Anche a Napoli una partita da 24 punti in uscita dalla panchina: la difesa di Milano, prossima avversaria dell'Aquila ai playoff, è avvisata
© IPA
Lo si era descritto anche al termine del 28° turno come “il sesto uomo ideale”. Il consenso accumulato in questa stagione di LBA, culminato con l’inclusione nella cinquina che si giocherà il premio di Sixth Man of the Year DOLE (il testa a testa dovrebbe essere tra lui e JD Notae), non si è esaurito prima della larga vittoria costruita dalla sua Dolomiti Energia Trentino in casa del Napolibasket: la Serie A fatica a trovare contromisure a Jordan Ford.
Anche nella serata di festa della Fruit Village Arena, il protagonista più esaltante è stato il quasi 27enne californiano: per Ford 24 punti (4/5 da 2, 4/4 da 3, 4/4 ai liberi), 7 assist e 4 falli subiti, 31 di valutazione e +15 di plus/minus in 20'.
© IPA
L'8° gara da almeno 20 punti in stagione (27 sfide sulle 30 di regular season di LBA in doppia cifra!) è arrivata sfruttando un paio delle speciali condizioni che permettono all'ex Sacramento Kings di essere decisivo: un play/guardia undersized che gli permetta di "tenere botta" nel confronto fisico individuale in difesa (Kevin Pangos, nell'89-114 di Napoli) e un sistema difensivo avversario poco portato ai raddoppi sulla palla, assai indigesti "dall'alto" dei suoi 185 cm per 80 kg.
© IPA
Le stesse condizioni che, guarda caso, lo hanno sempre reso un fattore nei confronti stagionali con l'EA7 Emporio Armani Milano: la presenza nel roster biancorosso di Dimitrijevic e tanti minuti dell'Olimpia con Mirotic da 5 sono stati un pozzo a cui attingere a piene mani per Ford, MVP della finale di Coppa Italia e migliore dell'Aquila nella sconfitta di misura nel 23° turno dell'Unipol Forum.
Ormai stabilizzato come uno degli attaccanti più completi tra le guardie di Serie A, palla in mano o lontano da essa, il punto di domanda per il futuro a brevissimo termine di Ford sarà sulla sostenibilità a protezione del proprio canestro: anche contro lo "sconosciuto" Nebo - mai incontrato da Trento in stagione - e senza un corpo "amico" come Dimitrijevic, coach Galbiati riuscirà a riproporre una strategia simile a quella adottata per TJ Shorts a Parigi ("Sono molto ben organizzati se qualcuno vuole giocare in post contro di lui, perché possono raddoppiare", il commento di coach Messina dopo la sconfitta all'Adidas Arena in Eurolega)?
Fino al 16 maggio, vigilia dell'inizio dei playoff, Jordan Ford potrà essere scelto come 6° uomo dell'anno di LBA. Chissà che la serata di Napoli non abbia convinto gli ultimi scettici o, ancor meglio, generato ancor più preoccupazione all'Olimpia Milano per affrontare lui e la sua Trento in una serie al meglio delle 5 gare...
© IPA