Mettere subito da parte la sconfitta con Venezia: il calendario denso di impegni aiuta la Virtus Bologna a voltare subito pagina. L'Eurolega chiama, con una delle sfide più suggestive, come dice coach Luca Banchi. "La gara con l'Olympiacos è certamente una delle più affascinanti e stimolanti dell'intera stagione. Vincitrice della scorsa regular season e finalista, è una delle più serie candidate al titolo".

Una squadra ulteriormente rinforzata, che chiama Bologna a mostrare la migliore faccia, già vista in questa stagione in altre grandi occasioni. "Arrivano a Bologna con un roster ulteriormente rinforzato dall'arrivo di Filip Petrusev, che aggiunge ulteriore consistenza a un settore di lunghi già dominante. Cercheremo di farci forti di alcune prestazioni precedenti, quando abbiamo dimostrato di essere capaci di andare oltre gli apparenti limiti fisici e tecnici e portare la gara su binari che ci permettono di esprimere la nostra miglior pallacanestro. Serve uno sforzo collettivo che abbracci squadra, staff e pubblico. Queste sono le serate speciali da vivere con enfasi ed entusiasmo, godendosi l'atmosfera che la Segafredo Arena e le due squadre sapranno regalare".

Del prossimo avversario conosce bene i punti di forza anche Bryant Dunston. "Sono una squadra tosta, molto equilibrata, con un ottimo allenatore. Sono stato allenato dal loro coach, quindi capisco un po' la loro filosofia. Dobbiamo impedirgli di segnare canestri facili, ottengono molti punti grazie ai tagli e ai rimbalzi offensivi. Servirà spostare la difesa da un lato all'altro e sfruttare le opportunità che si presenteranno".