Nba: LeBron ne fa 27, Cavs ok

Ottava vittoria consecutiva per Cleveland; ancora meglio gli Spurs, giunti a quota 9 successi di fila

  • A
  • A
  • A

Otto partite nella notte Nba, con un finale thrilling a Dallas: serve un overtime per consegnare l'ottava vittoria consecutiva ai Cavaliers. LeBron firma 27 punti e trascina i compagni nel 110-107 contro i Mavericks. Ancora meglio fanno gli Spurs, secondi a ovest solo a Golden State e capaci di centrare il nono successo di fila superando 109-99 i Pistons. I Thunder non sbagliano (101-96 a Minnesota), come i Lakers con Bryant, 95-91 ai Pelicans.

Se i Cavs infilano l'ottava meraviglia, il merito però non è tutto di LeBron James: ai 27 punti del Re, conditi da 10 rimbalzi e 7 assist, Kyre Irving ne aggiunge altri 22 con la tripla decisiva all'overtime che lancia Cleveland al successo per 110-107 sul campo di Dallas (Parsons 25 punti). Meglio ancora del quintetto dell'Ohio fanno i texani di San Antonio: gli Spurs allungano a nove la striscia di vittorie consecutive espugnando il The Palace di Detroit con il punteggio di 109-99: sugli scudi Tony Parker, autore di 31 punti, e Lamarcus Aldridge, che ai 22 punti aggiunge 13 rimbalzi.

Sono i soliti Durant e Westbrook, invece, a prendere per mano i Thunders nel 101-96 in casa di Minnesota: la coppia d'oro di Oklahoma produce la metà dei punti della squadra (30 per KD, 22 RW), OKC vola a +15 nel terzo quarto e nonostante la buona prova del tridente Wiggins-Muhammad-LaVine (63 punti complessivi) i Timberwolves non riescono a ricucire lo strappo. Chi ci riesce benissimo sono i Bucks di coach Prunty che fanno scappare Chicago fino a + 11 prima di riprenderla e superarla nell'ultimo quarto (106-101 il finale): Antetokounmpo è il mattatore di Milwaukee (29 punti e 10 rimbalzi), dall'altra parte Butler mette a referto 30 punti ma a fare la differenza sono le troppe palle perse dai Bulls (17-5) che si fermano ancora dopo lo stop interno contro Washington.

Sfida d'altri tempi al Madison Square Garden di New York dove i Knicks battono i Celtics 120-114 grazie a un cuore grande così: Porzingis, limitato dai falli, sta in campo appena 27 minuti, comunque abbastanza per realizzare 26 punti; Anthony si ferma a 17 in 18 minuti per una distorsione alla caviglia che lo mette fuori gioco nel terzo quarto e allora ci pensano Afflalo (24) Williams (15) e Grant, alla sua miglior prova da rookie (15) a dire che i 34 punti di Thomas non possono bastare per Thompson. Chiudono il programma il successo dei Lakers, che ritrovano Bryant e vittoria (95-91 ai New Orleans Pelicans), e quello dei Pacers in casa contro i Suns (116-97).

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti