La Virtus Bologna dimentica il ko nel derby contro la Fortitudo e torna a volare in Supercoppa. Le Vu Nere travolgono la Vanoli Cremona con un 79-56 senza storie e raccolgono il quarto successo in cinque partite nel Gruppo B. Lombardi fanalini di coda con 2 punti. Inizio equilibrato, poi gli uomini di Djordjevic accelerano nel secondo periodo e danno il colpo di grazia agli avversari nel quarto. Amedeo Tessitori mattatore con 20 punti a referto.
Una prestazione da urlo con un finale a mille all'ora per la Virtus Bologna, che schianta Cremona e ormai è a un passo dalla Final Four (potrebbe già essere matematica dopo Fortitudo-Reggio Emilia di domani). Dall'altra parte una Vanoli che resta in partita per 10 minuti o poco più, per poi squagliarsi di fronte alla verve delle Vu Nere. Si parte piano al PalaDozza, ma si segna solo da tre punti dei primi minuti: TJ Williams, Tessitori e Cournooh aprono le danze e Cremona spera. Ma dura poco: Teodosic e Markovic riportano la Virtus davanti e un gioco da tre di Tessitori genera la prima fuga dei padroni di casa. Quella a cui la Vanoli non riesce a rispondere. Pajola firma il +10 e Cremona prova a riportarsi in partita grazie a Hommes e Palmi, ancora a segno dall'arco. Ancora una volta però Bologna risponde e accelera nel secondo periodo. Proprio questa è la fase in cui gli uomini di Djordjevic mettono in cascina la vittoria grazie a un parziale di 19-9: la Virtus gioca in scioltezza, e lo dimostrano la schiacciata di Abass e due numeri di Tessitori che valgono il nuovo +9. Ma Bologna non si ferma e arriva anche il +14 con un pezzo di bravura sull'asse Teodosic-Hunter (tunnel del primo, schiacciata poderosa del secondo). La Vanoli risponde solo da tre, ma senza continuità (a segno di nuovo Hommes). Dall'altra parte invece Teodosic e Hunter trovano il cesto da ogni angolazione, e Bologna vola via. Il +20 è nell'aria e lo firma Tessitori in apertura di secondo tempo, poi Poeta prova a scuotere i suoi con un parzialino di 7-0 che non rimette però in discussione il risultato. Nonostante nel frattempo Jarvis Williams arrivi in doppia cifra (saranno 11 a fine partita). Se Cremona culla la speranza di potersi giocare la vittoria, però, l'avvio del quarto parziale della Virtus è ingiocabile per i lombardi. Alibegovic fa due triple di fila, poi lo imita Adams e il time out di Galbiati serve solo a guadagnare tempo. Bologna infatti continua a martellare, con Tessitori che è una sentenza. Diventano 20 i suoi punti a fine partita, con i padroni di casa che possono permettersi di concedere l'ultimo guizzo del match a Poeta. Perché ormai il destino del girone sembra già segnato, tanto per Bologna quanto per Cremona. Solo in direzioni opposte.
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