Il danese della EF Education-Nippo beffa a Cordoba il valtellinese al fotofinish: Eiking sempre maglia rossa
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La dodicesima tappa della Vuelta 2021 va a Magnus Cort Nielsen. Al termine dei 175 chilometri da Jaén a Cordoba, il danese della EF Education-Nippo s’impone nella volata finale. In una delle giornate più calde del Giro spagnolo, dopo l’ultimo GPM, i quattro battistrada sono ripresi ed è il colpo di reni di Cort Nielsen a fargli aggiudicare la frazione per un soffio nei confronti di Andrea Bagioli; Trentin è quarto. Eiking conserva la maglia rossa.
Arriva il bis per Magnus Cort Nielsen in questa Vuelta. Il danese dell’EF Education Nippo si rifà alla grande dopo la beffa subita negli ultimi 300 metri della tappa di ieri. Impressionante il lavoro del suo compagno di squadra Jens Keukeleire, che lo pilota al meglio lanciandolo alla conquista, con un colpo di reni, della volata odierna ai danni di Andrea Bagioli. Il valtellinese della Deceuninck-Quick Step si deve così accontentare della seconda posizione nella tappa da Jaén a Cordoba, la numero 12 di questa edizione. Terzo Michael Matthews (Team BikeExchange); quarto Matteo Trentin (UAE Team Emirates). Rimane in maglia rossa Odd Christian Eiking (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux).
A circa 90 chilometri dall’arrivo vanno via otto corridori in avanscoperta: Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi), Sebastian Berwick (Israel Start-Up Nation), Sander Armée (Team Qhubeka NextHash), Julen Amezqueta (Caja Rural-Seguros RGA), Jetse Bol (Burgos-BH), Stan Dewulf (AG2R-Citroën Team), Maxim van Gils (Lotto Soudal) e Chad Haga (Team DSM). Il gruppo non lascia comunque troppo spazio, controllando a circa 2 minuti, con UAE Emirates e Movistar a gestire la situazione. Poi, il colpo di scena a circa 50 km dal traguardo: una brutta caduta in gruppo vede finire a terra anche Primoz Roglic (Jumbo Visma) e Adam Yates (Ineos Grenadiers), costretti a un grande inseguimento per rientrare nel plotone.
Tuttavia la corsa si decide sul GPM dell’Alto del 14%: raggiunti i fuggitivi, partono gli scatti in gruppo, con quello più incisivo portato da Giulio Ciccone (Trek-Segafredo). Assieme all’abruzzese ci sono tre corridori di qualità come Jay Vine (Alpecin-Fenix), Romain Bardet (Team DSM) e Sergio Henao (Qhubeka NextHash), i quali scollinano con una ventina di secondi di vantaggio. I quattro battistrada vengono però raggiunti all’ultimo chilometro e a prendere l’iniziativa è proprio la EF Education Nippo. Per quello che, infine, sarà lo sprint vincente per mezza ruota. Secondo successo in questo Giro spagnolo per Cort Nielsen dopo la vittoria sulla cima dell’Alto de Cullera di una settimana esatta fa.