CICLISMO

Ciclismo: dalla gioia al ritiro, Girmay deve abbandonare il Giro per il problema all'occhio

È stato lo stesso velocista eritreo della Intermarché-Wanty-Gobert ad annunciarlo con un videomessaggio sui social

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Dalla gioia per la prima storica vittoria al Giro d'Italia al ritiro. Biniam Girmay è infatti costretto ad abbandonare anzitempo la corsa rosa a causa del problema all'occhio sinistro accusato ieri, quando nel celebrare il successo di Jesi è stato colpito dal tappo dello spumante. È stato lo stesso velocista eritreo della Intermarché-Wanty-Gobert ad annunciarlo con un videomessaggio sui social. L'occhio non sembra avere subito danni rilevanti", ha spiegato Girmay. ."Bini ti aspettiamo presto sulle nostre strade", l'augurio degli organizzatori del Giro.

La squadra ha preferito per cautela di non farlo partire per l'11/a tappa. Girmay verrà comunque sottoposto a ulteriori accertamenti. "A seguito di un incidente sul podio, gli esami medici hanno rivelato un'emorragia nella orbita dell'occhio sinistro. Il suo infortunio sta evolvendo nella giusta direzione e nei prossimi giorni sarà seguito da un'equipe medica" - ha spiegato in un comunicato il medico della squadra Piet Daneels - Per ridurre al minimo il rischio di espansione dell'emorragia e della pressione intraoculare, si raccomanda vivamente di evitare l'attività fisica. La nostra priorità è una completa guarigione dell'infortunio ed è per questo che abbiamo deciso insieme al corridore e alla direzione sportiva che Biniam non partirà nell'undicesima tappa".

Girmay aveva già scritto la storia a fine marzo, con il successo nella Gent-Wevelgem, diventando il primo corridore africano a vincere una classica del ciclismo.

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