Motocross, Cairoli è tornato: "Il Mondiale per noi inizia da qui"

Il secondo posto in Argentina rilancia le ambizioni iridate del siciliano

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Antonio Cairoli vede la fine del tunnel. Dopo un inizio di stagione non entusiasmante, il sicliano della Ktm ha conquistato un ottimo secondo posto assoluto nel GP d'Argentina, quarta prova del Mondiale motocross MXGP, diventando terzo nella classifica generale alle spalle del leader Febvre. "Sono molto felice di essere tornato sul podio e ho ricominciato a sentirmi me stesso, specialmente nei primi giri, anche se ancora mi manca la velocità pura delle prime fasi di gara per andare come i ragazzi che stanno davanti. Nei primi giri sono ancora un po' lento ma le gare sono un ottimo allenamento, mi sento ogni volta meglio e non vero l'ora che arrivino le prossime prove per continuare a migliorare. Il mio infortunio è quasi del tutto risolto, quindi spero di potermela giocare anche nel prossimo Gran Premio", ha detto dopo le due ottime manche corse a Neuquen, chiuse entrambe in seconda posizione.

"Sono molto contento della mia gara, l'infortunio di quest'inverno è stato più grave del previsto, ci è voluto più del previsto per recuperare e ancora non sono al 100%. Ogni tanto in alcune parti della pista sentivo di non avere ancora sufficiente forza, quindi ho cercato di guidare più dolcemente, anche se non sono molto abituato a farlo. Qui la pista era molto bella, è molto divertente da guidare e ci sono diversi punti dove si può provare il sorpasso, senza prendere grossi rischi. Ci sono molte linee e questo è un bene per lo sport, così si permette a chi guarda la gara da casa di vedere delle belle gare; questa è una pista sicura e spettacolare. In gara uno ho fatto una bella partenza ma mi è mancata la velocità nei primi giri, Nagl (Husqvarna) andava forte all'inizio e mi ha passato, andando in fuga. Dopo dieci minuti ho cominciato ad essere un po' rigido e ho perso terreno ma poi mi sono sentito molto meglio e ho potuto ripassare sia Tim (Gajser-Honda) che Bobby (Bobryshev-Honda). In gara due sono riuscito a conquistare la seconda posizione e ho provato a stare attaccato a Tim, che però andava molto forte, così ho mantenuto un buon ritmo fino alla fine, portando a casa punti importanti", ha aggiunto Tony. Gli avversari sono avvisati.