MONDIALE WEC

Giovinazzi riparte dalla Ferrari Hypercar: a Le Mans con Pier Guidi e Calado

Il pilota pugliese punta di diamante della formazione di Maranello per il Mondiale e la classsica francese di durata

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Giovinazzi riparte dalla Ferrari Hypercar: a Le Mans con Pier Guidi e Calado - foto 1
© Ferrari

C'è anche l'ex pilota di Formula Uno e Formula E Antonio Giovinazzi nella formazione con la quale la Ferrari si  prepara ad affrontare la stagione 2023 del Mondiale Endurance WEC ed in particolare la 24 Ore di Le Mans con la 499P Hypercar. Giovinazzi (che resta terza pilota e pilota di riserva della Rossa in Formula Uno) dividerà il suo bolide - contraddistinto dal numero 51 - con Alessandro Pier Guidi, James Calado. mentre la 499P numero 50 (come gli anni trascorsi dall’ultima gara nella classe regina del mondiale endurance) arà affidata all'equipaggio composto da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen 

Giovinazzi riparte dalla Ferrari Hypercar: a Le Mans con Pier Guidi e Calado - foto 2
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Ferrari ufficializza gli equipaggi con cui affronterà la stagione 2023 nella classe Hypercar del Campionato del Mondo Endurance FIA WEC con la 499P presentata ufficialmente in occasione delle Finali Mondiali di Imola. I piloti scelti per riportare il Cavallino Rampante nella classe regina del mondiale rappresentano un mix unico tra talento ed esperienza, velocità e resistenza, qualità necessarie ed imprescindibili per le gare di durata. 

499P numero 50. Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen sono i tre piloti che si alterneranno sulla vettura che porta in bella evidenza il numero 50, scelto per sottolineare gli anni trascorsi dall’ultima gara nella classe regina del mondiale endurance.

L’italiano Antonio Fuoco, classe 1996, si sta rapidamente affermando come uno dei piloti di maggiore talento nel panorama delle corse di durata e con lo spagnolo Miguel Molina si è aggiudicato il successo nella 8 Ore del Bahrain, svolgendo un ruolo decisivo per la conquista del titolo mondiale Costruttori con un grande finale di stagione. Molina, classe 1989, campione della European Le Mans Series nel 2021, porta all’equipaggio esperienza e determinazione. Il danese Nicklas Nielsen, nato nel 1997, dopo essersi laureato campione del mondo nella classe LMP2 Pro-Am, completa un percorso unico che ha avuto nel Ferrari Challenge uno straordinario acceleratore e che lo ha visto aggiudicarsi almeno un titolo continentale o mondiale ininterrottamente dal 2018, sempre al volante di vetture del Cavallino Rampante. 

499P numero 51. Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi formano l’equipaggio che si dividerà i compiti sulla vettura contrassegnata dal numero 51, uno dei più vincenti nella storia Ferrari. Dopo essersi laureati campioni del mondo per la seconda volta consecutiva (la terza in carriera) in classe LMGTE Pro, l’italiano Alessandro Pier Guidi, classe 1983, e il britannico James Calado, nato nel 1989, affronteranno insieme la sfida all’alloro nella classe regina.

Il sodalizio, alla sua sesta stagione nel mondiale, vanta un palmares unico: nessuno, prima di loro, si è laureato campione per due volte consecutive nella classe LMGTE Pro e nessun equipaggio si è aggiudicato tre allori (2017, 2021, 2022). I numeri del duo italo-britannico, in 7 stagioni nel WEC, rappresentano un biglietto da visita inequivocabile: 11 vittorie e 23 podi su 39 partenze.

La coppia iridata potrà contare sulla velocità dell’italiano Antonio Giovinazzi, classe 1993, impegnato per la prima volta a tempo pieno nel mondiale endurance dopo l’esperienza in occasione della 24 Ore di Le Mans del 2018, in cui si mise in evidenza. Impegnato con la Scuderia Ferrari dal 2017, Giovinazzi continuerà a svolgere il ruolo di pilota di riserva anche nel 2023.

Giovinazzi riparte dalla Ferrari Hypercar: a Le Mans con Pier Guidi e Calado - foto 3
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Antonello Coletta, responsabile Ferrari Attività Sportive GT:

“Con la scelta degli equipaggi completiamo l’ultimo tassello del programma che ci separa dal nostro debutto a Sebring. Dal primo shakedown della 499P dello scorso luglio, abbiamo lavorato senza sosta coinvolgendo i piloti della famiglia Ferrari. La decisione relativa ai nomi non è solo funzionale alle gare che disputeremo, ma anche alla crescita che continuerà nel corso del campionato. Abbiamo molto chiaro quello che possiamo chiedere loro in termini di sviluppo e consistenza, non solo di velocità”. 

Sette gare che andranno in scena in tre continenti, teatro della sfida sportiva del FIA World Endurance Championship 2023 che vedrà il Cavallino Rampante tornare nella top class del Mondiale a mezzo secolo di distanza dall’ultima apparizione. Le due Ferrari 499P debutteranno alla 1000 Miglia di Sebring, nel mese di marzo. Ecco i commenti dei sei piloti ufficiali scelti per la stagione del team Ferrari AF Corse che, dopo Sebring, farà tappa a Portimão, Spa-Francorchamps, Le Mans, Monza, Fuji e Bahrain.

Alessandro Pier Guidi: “Sono molto orgoglioso di essere stato scelto come uno dei sei piloti che porterà in gara l’Hypercar, una vettura la cui importanza – anche storica - ci è molto ben chiara. Guidare una Ferrari ufficiale ti rende fiero ma la 499P rappresenta uno step ulteriore. Ci sono grandi aspettative, a maggior ragione perché corriamo per Ferrari. Ci aspetta una stagione importante ma mi sto preparando duramente per farmi trovare pronto. Sebring è dietro l’angolo, ma abbiamo ancora dei test davanti a noi per essere pronti per la prima gara anche se il nostro reale livello si potrà capire con le gare europee”.

James Calado: “Sono estremamente felice di essere coinvolto nel progetto Le Mans Hypercar, lottando per la vittoria assoluta nelle gare e per il campionato con i colori di Ferrari è un sogno che si avvera. Sono stato coinvolto nello sviluppo della 499P e ne conosco il potenziale alla vigilia di questa stagione nel FIA WEC. Continueremo a lottare come un team, facendo il massimo per tutte le persone coinvolte. Voglio ringraziare Ferrari e specialmente Antonello per questa opportunità”.

Antonio Giovinazzi: “L'esordio della 499P sarà un momento destinato a entrare nella storia del Cavallino Rampante e per me sarà un grande onore essere parte di questo straordinario momento. Sappiamo di avere una grande responsabilità che affronteremo con grande umiltà, ma consapevoli della nostra forza e pronti per questa grande sfida”.

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Antonio Fuoco: “È una grandissima emozione per me far parte di questo programma, perché il ritorno di Ferrari dopo 50 anni nella top class del mondiale endurance è storico. È una grandissima responsabilità per tutti noi ma, al tempo stesso, siamo tutti molto motivati per fare un buon lavoro. Per quanto mi riguarda non vedo l’ora di iniziare questo nuovo programma perché per me è speciale, avendo avuto modo di vederla nascere e svilupparla. Stiamo lavorando tanto durante i test e non vedo l’ora di poter gareggiare a Sebring”.

Miguel Molina: “Sono molto contento per questa opportunità e voglio ringraziare Ferrari per aver creduto in me. Poter gareggiare nella categoria regina del FIA WEC è una delle cose più importanti a livello sportivo della mia carriera. È un piacere difendere i colori di Ferrari in un anno importante, a 50 anni dall’ultima gara disputata nel mondiale in top class. Non ho parole per spiegare quello che provo perché questo traguardo rappresenta l’apice della mia carriera e un sogno che inseguivo da tempo”.

Nicklas Nielsen: “È difficile spiegare cosa provo in questo momento. Ho disputato la mia prima gara con Ferrari nel 2017 e ora faccio parte del programma Hypercar. Essere uno dei primi sei piloti a guidare la 499P nella sua stagione di esordio nel mondiale endurance è incredibile. Sono molto orgoglioso e felice per il supporto e la fiducia che mi è stata accordata da Ferrari, Antonello, e Amato Ferrari. È stato un percorso incredibile fino ad oggi e spero continui a lungo. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare assieme ai miei compagni. Guidare l’Hypercar rappresenta però un enorme passo avanti per la mia carriera”.

 

 

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