La prima è che ora è lui il portiere titolare del Milan su sui il club ha deciso di puntare forte. E scusate se è poco, a diciassette anni. La seconda è che l'esplosione in rossonero è arrivata a suon di parate e prestazioni convincenti. Tanto che anche Ventura ha deciso di convocarlo in azzurro per imparare da Buffon come si diventa un campione. La terza è che presto arriverà un rinnovo da top player in rossonero. La data non è stata ancora fissata, ma l'impressione è che tutto potrebbe concretizzarsi dopo il closing con i cinesi e dopo che Gigio compirà 18 anni. Si parla di un accordo quinquennale, con uno stipendio importante (per la gioia di Raiola).

Ma diamo un'occhiata ai numeri di Donnarumma. Nella scorsa stagione in Serie A col Milan ha collezionato 30 presenze e 29 gol subiti, in questo avvio di campionato invece le presenze sono sei e i gol subiti sette. Con un particolare importante però: nelle ultime tre giornate, infati, Gigio è uscito dal campo senza dover raccogliere palloni nella sua rete. Il talento c'è, il fisico pure. Ora servirà solo collezionare presenze, imparare sul campo dai migliori e fare esperienza non solo in Serie A, ma anche in campo internazionale. Con la Nazionale e col Milan. Sotto lo sguardo di Montella, sempre attento alla crescita dei giovani, Donnarumma potrà solo migliorare. Domenica col Sassuolo si compirà il primo giro di boa per Gigio. Finora il bilancio è molto positivo. Ora però arriva il difficile: confermarsi.