Higuain e i trasferimenti record

Il passaggio del Pipita in bianconero diventerebbe l'operazione più costosa della storia della Serie A. Aspettando Pogba...

  • A
  • A
  • A

L'estate 2016 promette di cambiare per sempre la storia del calciomercato in Italia: mai si erano visti alle nostre latitudini un colpo 'interno' da quasi 100 milioni ed uno in uscita da oltre 110. Se davvero la Juventus pagherà al Napoli la clausola rescissoria di 94,7 milioni di euro, infatti, Gonzalo Higuain diventerà il giocatore più costoso della Serie A e uno dei più pagati della storia del calcio. Sui livelli di Cristiano Ronaldo, che nel 2009 lasciò lo United per il Real per 94 milioni.

Il primato è stato stabilito nel 2013, quando Il Real Madrid ha versato nelle casse del Tottenham 101 milioni di euro per assicurarsi Gareth Bale, ma è un record che sembra destinato a sgretolarsi sotto il peso dell'offerta del Manchester United per Pogba, che potrebbe lasciare Torino per una cifra superiore ai 110 milioni.

Nella classifica ogni tempo dei giocatori più pagati, dietro a Bale e CR7 (ma Higuain salirebbe sul secondo gradino del podio), si piazzano Luis Suarez (88 mln dal Liverpool al Barcellona nel 2014), il brasiliano Neymar (86,2 mln dal Santos al Barcellona nel 2013) e, un po' più staccati, anche il belga De Bruyne (dal Wolfsburg al City per 79,5) e gli argentini James Rodriguez (dal Monaco al Real Madrid per 79) e Angel De Maria, che passò dal Real al Paris Saint Germain per 75 milioni. La stessa cifra, al netto del cambio di moneta, che nel 2001 i Blancos pagarono alla Juventus per avere Zinedine Zidane.

Per quanto riguarda il mercato italiano, prima di Higuain l'ultimo trasferimento record in Serie A fu nel 2000 quello di Hernan Crespo, che passò dal Parma alla Lazio per 110 miliardi di lire. Un anno più tardi, coi soldi di Zidane, la Juve fece scalpore acquistando Gianluigi Buffon dal Parma per circa 100 miliardi (mai un portiere era stato pagato tanto e ancora oggi il n.1 azzurro resta il giocatore italiano più caro della storia), mentre due anni prima l'Inter ne aveva sborsati circa 90 per sfilare a Christian Vieri la maglia biancoceleste della Lazio.

Guardando invece esclusivamente in casa Napoli, si scopre che acquisti e cessioni a prezzi folli non sono nuovi dalle parti del Vesuvio: da Jeppson fino a Cavani per concludere con Higuain. Prima dei quasi cento milioni del Pipita, ci furono tre anni fa i 64 ricevuti dal Psg per Edinson Cavani (e anche allora in città si parlò di "tradimento"). Tornando invece al lontano 1952 e al Napoli dell'era Achille Lauro, suscitò grande scalpore l'acquisto dell'attaccante svedese Hasse Jeppson, che in 4 anni giocò 112 partite segnando 52 reti e che fu pagato all'Atalanta l'allora stratosferica somma di 105 milioni di lire. Una cifra che oggi fa sorridere, ma che per l'epoca era davvero esorbitante. Non a caso i tifosi partenopei quando il loro idolo cadeva a terra in campo erano soliti commentare: "E' caduto o' banco e Napule...".

Leggi Anche