Juve-Milan 3-1: bianconeri in fuga

A Dybala risponde Bonucci, poi Cuadrado e Khedira firmano la vittoria. Traversa di Çalhanoglu

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Non sbaglia la Juventus che nel posticipo della 30.a giornata di Serie A batte 3-1 il Milan e vola a +4 in testa alla classifica sul Napoli pur soffrendo a larghi tratti. Vantaggio di Dybala all'8' con un sinistro dal limite pareggiato dall'ex Bonucci di testa al 28'. Nella ripresa traversa di Calhanoglu, poi nel finale arrivano le reti di Cuadrado, con un inserimento sul secondo palo, e Khedira dal limite per la Juventus.

Vincere soffrendo forse è ancora più bello perché i tre punti assumono connotati sudati, voluti e strappati con la forza. La Juventus non sbaglia un colpo e pur facendo più fatica del previsto contro un ottimo Milan per un'ora abbondante di gioco, non si è lasciata sfuggire l'occasione di scappare a +4 sul Napoli e vivere con più serenità il doppio confronto col Real Madrid in Champions. Un 3-1 forse non troppo veritiero per quanto visto sul campo, con il più classico dei gol dell'ex siglato da Bonucci a infrangere l'imbattibilità nel 2018 di Buffon e la traversa di Çalhanoglu a fare da spartiacque tra quello che non è stato per i rossoneri ed è invece accaduto, ancora una volta, per gli uomini di Allegri. La differenza tra le due squadre, semmai, sta proprio lì: nella capacità di saper soffrire e colpire nel momento in cui l'avversario mostra il fianco, ancora dopo settanta minuti di gioco.

Eppure dopo i primi otto minuti il copione sembrava totalmente un altro con la Juventus in controllo e il Milan delle ultime settimane ridimensionato immediatamente al primo esame importante. Il tiro di Higuain dal limite parato da Donnarumma, poi quello più preciso e infingardo con un rimbalzo maligno a infilare il portierone rossonero per il vantaggio bianconero. Partita finita, poteva obiettare qualcuno vista l'impossibilità in questo 2018 di infilare la porta di Buffon, e invece no. Anzi. Da lì in poi il Milan ha saputo reagire alla grande puntando sulla propria qualità e approfittando di una Juventus più confusionaria del solito dopo il ritorno voluto da Allegri al 3-5-2. Biglia e Kessie in mezzo al campo, con la capacità di duettare con Suso e Çalhanoglu sugli esterni, hanno messo in difficoltà la retroguardia juventina, sfiorando il pari nel giro di un minuto con Suso e André Silva (clamoroso colpo di testa fuori da un metro) e trovandolo con l'ex più atteso e fischiato, Leonardo Bonucci, bravo a svettare in area su Barzagli da azione di corner.

Assestata la parità e digerita la mancanza di reazione della capolista, assopita nel palleggio del centrocampo del Milan, Allegri nella ripresa è tornato alle origini sfoderando le ali. Prima Douglas Costa, subito dopo l'intervallo al posto di Lichtsteiner con il ritorno al 4-3-3, e poi il rientrante Cuadrado. Mosse a suo modo vincenti, ma non prima di aver sudato qualche camicia di troppo. Fino al settantesimo, infatti, sono state ancora del Milan le occasioni migliori alternando le azioni sui due lati del campo. Prima Suso debolmente, poi la clamorosa traversa di Çalhanoglu a Buffon battuto, poi ancora il turco centrale e Bonaventura alto da buona posizione. Tante occasioni ghiotte, troppe considerando il fallimento realizzativo.

E all'Allianz, ma non solo, la legge del calcio vige da sempre. Con la spia della riserva acceso nell'ultimo quarto d'ora soprattutto negli esterni, la Juventus ha saputo premere sull'acceleratore e trovare la giocata vincente da grande squadra con Khedira direttore d'orchestra ed esecutore allo stesso tempo in un finale da star. Prima servendo a Cuadrado un pallone solo da spingere in rete di testa sul secondo palo, poi infilando Donnarumma dal limite con un destro chirurgico. Un finale in crescendo, da tre punti e fuga in campionato. Che schiaffeggia il Milan, ma che non toglie ai rossoneri l'onore delle armi anche se la corsa Champions è decisamente più complicata.

Khedira 7,5 - Si infiamma nel finale dopo una partita passata in penombra. Tanto basta per far saltare il banco in casa Milan e conquistare i tre punti. Assist e gol che dal peso enorme in campionato.

Bonucci 6,5 - Fischiato da tutto e tutti, si prende la rivincita sul campo con tanto di esultanza. Il risultato non gli sorride, ma la partita è stata di livello. Prova di personalità.

Dybala 6,5 - Apre i giochi con il solito sinistro chirurgico, poi sparisce un po' tra le linee. E' sempre pericoloso palla al piede e non solo.

Bonaventura 5 - Impreciso e spesso impacciato nelle ripartenze. Potrebbe cercare giocate più semplici, poi spreca un'ottima occasione nella ripresa

Barzagli 5,5 - E' lui a farsi travolgere da Bonucci nel gol subito da Buffon. Più impreciso nella difesa a tre, ma comunque abbastanza in affanno.

Calhanoglu 6 - Nella ripresa è l'uomo in più e solo la traversa gli nega la gioia del gol. Molla Cuadrado in occasione della ripartenza vincente della Juventus, ma non ne aveva più

JUVENTUS-MILAN 3-1
Juventus (3-5-2):
Buffon 6; Barzagli 5,5, Benatia 6, Chiellini 6,5; Lichtsteiner 5 (1' st Douglas Costa 6,5), Khedira 7,5, Pjanic 6 (30' st Bentancur 6), Matuidi 5,5 (16' st Cuadrado 7), Asamoah 6,5; Dybala 6,5, Higuain 6. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Howedes, Marchisio, Sturaro. All.: Allegri 6,5.
Milan (4-3-3): G. Donnarumma 5,5; Calabria 5,5, Bonucci 6,5, Romagnoli 6,5, Rodriguez 5; Kessie 6,5, Biglia 6 (30' st Montolivo 5,5), Bonaventura 5; Suso 6, André Silva 6 (19' st Kalinic 5), Çalhanoglu 6,5 (35' st Cutrone sv). A disp.: A. Donnarumma, Storari, Musacchio, Zapata, Antonelli, Locatelli, Mauri, Borini. All.: Gattuso 6.
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 8' Dybala (J), 28' Bonucci (M), 34' st Cuadrado (J), 42' st Khedira (J)
Ammoniti: Benatia (J); Rodriguez, Biglia, Montolivo (M)
Espulsi: nessuno

• La Juventus ha vinto tutti i 7 confronti di campionato contro il Milan da quando gioca allo Stadium.
• Nelle 10 partite di Serie A della Juventus in cui ha segnato Juan Cuadrado, la Juventus ha sempre vinto la partita. Decisivo.
• 6 degli ultimi 12 gol in Serie A della Juventus, sono arrivati nell'ultimo quarto d'ora di gioco.
• Sami Khedira ha eguagliato il suo record di reti in un singolo campionato da professionista: 7 come nel 2008/09 con lo Stoccarda.
• Leonardo Bonucci é il terzo giocatore dopo Giovinco e Icardi a segnare in Serie A allo Stadium (quindi dal 2011/12 ad oggi) con 2 maglie diverse.
• Prima del gol di Bonucci, la Juventus non subiva gol da 959 minuti in campionato, seconda miglior striscia senza reti concesse nella storia della Serie A.
• Paulo Dybala ha segnato 7 gol da fuori area in questo campionato, un primato nel torneo in corso.
• Dybala ha segnato in tutte e 3 le gare di Serie A giocate con la maglia della Juventus all'Allianz Stadium contro il Milan.
• La Juve è la squadra che ha segnato più gol da fuori nel torneo in corso (13).
• La Juventus ha subito il 50% delle reti in questo campionato su palla inattiva: 8 su 16.
• Il Milan ha subito 5 gol nelle ultime due gare di campionato, uno in piú che nelle precedenti 9 partite di A.

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