Bomba carta contro pullman Juve

Grande spavento prima del match del Dall'Ara mentre i bianconeri scendevano dal mezzo

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Bruttissima accoglienza per la Juventus all'arrivo a Bologna per l'anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A. A un metro dal pullman che trasportava i bianconeri, mentre i giocatori stavano scendendo per dirigersi all'interno del Dall'Ara, è esploso un petardo, come specificato dalle forze dell'ordine. Per fortuna nessuno è rimasto ferito così come nessun danno è stato riportato dal mezzo. Solo tanto spavento per un gesto incivile che poteva avere conseguenze gravissime.

Marotta ha commentato l'accaduto ai microfoni di Mediaset Premium: "Problemi allo stadio? Qui a Bologna ci sono sempre centinaia di tifosi. C'è stato questo lancio di bomba carta o petardo: non è certamente un atto di civiltà, contro lo spot positivo di stasera, un atto di teppismo e di violenza contro i valori della gara".

"Le dichiarazioni di Pogba? Le sue frasi non ci preoccupano: è stata una risposta intelligente a una domanda scontata. Ha apprezzato il fatto di essere con noi e allo stesso tempo ha parlato bene di un allenatore, Guardiola, che negli ultimi 10 anni è stato sicuramente tra i migliori in circolazione. Pep alla Juventus visto che Paul ci tiene a essere allenato da lui? È difficile dare una risposta, non so quale sarà lo scenario della Juventus tra 5, 6 o 7 anni. Questo per noi è un momento felice, con la struttura societaria creata da Agnelli: dopo Conte è arrivare un altro allenatore vincente e speriamo di continuare con questa struttura".

"Corsa a due tra noi e il Napoli? La partita di Napoli non sarà determinate per la vittoria, lo era per il prestigio: ci sono ancora tanti match e magari si cade contro squadre che all'apparenza non rappresentano un ostacolo difficile. Certo, noi siamo la Juventus e dobbiamo onorare il primo posto, i nostri giocatori sanno che rappresentano una società che vuole vincere".

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