Il numero 1 del mondo si è preso tre settimane di riposo dopo il trionfo a Londra: saltato Toronto, è negli Stati Uniti dove settimana prossima inizia il Masters 1000
Sembra passato tantissimo tempo da quel 13 luglio, quella domenica che per sempre resterà impressa nella storia dello sport italiano. Jannik Sinner vince Wimbledon, è il primo azzurro di sempre, ed entra definitivamente nell'olimpo delle leggende del tennis. Sembra passato tantissimo tempo, perchè la voglia di vedere Sinner, di tifarlo, di sostenerlo, non passa mai. Tre settimane senza Sinner sono troppe ormai, il forfait dal torneo di Toronto aveva fatto storcere il naso ai numerosissimi tifosi dell'altoatesino, ma ora l'attesa è veramente finita.
Jannik Sinner è pronto al rientro a Cincinnati, dove è già arrivato e dove si sta allenando. Sui social è già virale il video di Jannik che prepara il grip della racchetta prima di scendere in campo, una settimana di allenamenti e poi tra sabato 9 e domenica 10 agosto il suo esordio. Il Masters 1000 di Cincinnati vedrà il rientro anche di Carlos Alcaraz, l'amico-rivale di Sinner: i due sono pronti a regalare l'ennesimo duello di una rivalità che sembra già storica, nonostante la giovanissima età dei protagonisti. L'azzurro sarà testa di serie numero 1, quel numero 1 che ora è chiamato a difendere più che mai.
Agosto sarà un mese caldo per Jannik: da campione in carica di Cincinnati e degli US Open, sono moltissimi i punti da difendere e Alcaraz è pronto ad approfittarne. L'attacco dello spagnolo alla prima posizione del ranking potrebbe iniziare proprio sul cemento dell'Ohio. Sinner arriva negli USA dopo l'ennesimo cambio nel team, con il rientro del preparatore atletico Ferrara, prima silurato per il caso Clostebol e poi reintegrato. Dal verde dell'erba di Wimbledon al blu del cemento americano: il conto alla rovescia è iniziato.