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Mondiali Cortina, si alza il sipario: Bassino e Brignone a caccia dell'oro

Dodici gare in due settimane: lunedì si parte con la combinata femminile

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A Cortina è tutto pronto per l'inizio dei Mondiali di sci, primo grande evento internazionale in era Covid. Serratissimo il calendario della rassegna con 12 gare in 14 giorni. Si parte lunedì con la combinata femminile, il cui programma è stato invertito a causa di una forte nevicata. Tra le big in pista Sofia Goggia non ci sarà a causa di una frattura del piatto tibiale, ma l'Italia potrà schierare comunque due punte di diamante come Federica Brignone e Marta Bassino, tra le favorite per il podio insieme a Petra Vlhova, Michelle Gisin e Mikaela Shiffrin

Getty Images

"Sto molto bene. Chiaramente avvicinandosi alle gare c'è un po' di emozione e di tensione che si fa sentire, ma sono comunque tranquilla - ha spiegato la Bassino -. Ci hanno invertito lo slalom e sarà un po' diverso. Spero che il tempo ce lo permetta". "Penso di essere pronta, sappiamo tutti che il mondiale è una gara secca e come va va sicuramente mi sento pronta per affrontare tutto", ha aggiunto. "Sto sempre meglio, mi sento bene - invece le parole di Federica Brignone -. Non so se cominciare con la combinata è un vantaggio. E' una gara di un giorno, devo azzeccare tutto e deve funzionare tutto nel modo giusto". "Per noi importante essere qui e dare il massimo - ha proseguito -. Spero di riuscire a dare tutto quello che ho e a esprimere sugli sci il mio 100% e col giusto atteggiamento". 

Le due azzurre sono cariche e hanno voglia di fare subito ben, ma in pista dovranno vedersela con avversarie decisamente agguerrite come Gisin e Vlhova, ma anche Mikaela Shiffrin. "Nella combinata femminile c'è un livello incredibile - sottolinea Brignone che la scorsa stagione è stata tra le protagoniste della specialità -. Sarà difficile. E' la gara di un giorno, quello che è successo prima non conta. bisogna essere fortissime in slalom e in superg. Si riparte da zero, come sempre d'altra parte". 

Combinata a parte, per la quale è stata decisa l'inversione delle specialità (si comincia con lo slalom e poi ci sarà il super G), Marta Bassino non nasconde di puntare molto sulla prova di gigante iridata. "Il gigante è la gara a cui tengo di più - le parole della piemontese -. Ma sono tutte gare in cui posso giocarmela e quindi darò il massimo in tutte". Fare bene in tutto, del resto, è anche l'obiettivo di Federica: "Faccio quattro discipline e alla fine non punto su niente, cercherò di ottenere il massimo in tutte le gare che farò - ha spiegato -. Devo sciare al mio 100% altrimenti non ho chance. Devo cercare di dare il massimo". 

Ad ogni modo l'assenza di Sofia Goggia ai Mondiali non carica di ulteriori responsabilità le azzurre: "Non possiamo rimpiazzarla, abbiamo perso una pedina importante - ha sottolineato la Brignone -. L'Italia già contava su di noi e continuerà a contarci". Discorso simile per Marta Bassino: "Sofia manca e mancherà, ma io ho le mie discipline e mi sento responsabile del mio. Non devo avere per questo più responsabilità perché lei non c'è. Io ho miei obiettivi e porto avanti la mia sciata e le mie gare".

Il mondiale di casa sarà senza pubblico causa covid. "Cortina è diversa in questi giorni - dice la Brignone - Non e' la stessa cosa. Saranno emozioni che ci porteremo dietro per sempre, però con il pubblico avremmo potuto vivere momenti indimenticabili che probabilmente non vivrò mai perché era un grande evento in Italia".

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