RUNNING

Undici giorni di corsa per ricordare le undici vittime delle stragi di Palermo del 1992  

Campioni dello sport e personaggi dello spettacolo hanno già dato la loro adesione all’iniziativa etica e benefica.

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© Corsa per la memoria

Va in scena da venerdì 13 a lunedì 23 maggio la quinta edizione della Corsa per la Memoria, dedicata al ricordo delle stragi di Palermo del 1992 e di tutte le vittime della mafia. giorni per correre la propria corsa ovunque, grazie al format virtual, dedicandola alle undici vittime delle due stragi di trent’anni fa a Palermo: quella del 23 maggio a Capaci e quella del 19 luglio in via D’Amelio che. Undici giorni, uno per ciascuna delle vittime. Nata nel 2017, dopo le prime tre edizioni in presenza e la cancellazione del 2020 a causa dell’emergenza sanitaria, la Corsa per la Memoria è tornata l’anno scorso in versione virtuale, format che gli organizzatori hanno scelto di conservare anche nel 2022.

Vale propria l’idea di affermarlo: le loro idee camminano sulle nostre gambe. Anzi, in questo caso corrono. Nutrito il team di ambassador della Corsa per la Memoria, personaggi e atleti che hanno deciso di correre e diventare testimoni del messaggio e del senso di questa virtual run: Luca Bastianello, Giorgio Calcaterra, Francesca Canepa, Rosaria Console, Leonardo Di Angilla, Martina Galletta, Sebastiano Gavasso, Paolo Giangrasso, Francesco Guerra, Anna Incerti, Alice Mangione, Valentina Marchei, Anna Maria Mencoboni, Annalisa Minetti, Marco Olmo, Francesco Puppi, Edoardo Purgatori, Gloria Radulescu, Irene Righetti, Massimiliano Rosolino, Orazio Spoto, Massimo Varini, Ala e Osama Zoghlami.

© Corsa per la memoria

Ognuno di noi può fare la sua parte per testimoniare l’impegno nel contrastare le mafie. Anche con lo sport, veicolo di valori, etica e rispetto: anche in modalità virtuale, la Corsa per la Memoria rappresenta un importante momento di condivisione collettiva e ricordo di quanto è stato fatto in passato e quanto si sta facendo per la lotta alla mafia. L’evento non è solo un appuntamento sportivo. Sin dall’ideazione dell’iniziativa è stato chiaro quale dovesse essere il senso: valorizzare il ricordo e l’esempio che le vittime delle stragi ancora oggi possono dare a tutti noi, con il loro impegno, coraggio, altruismo e sacrificio per mantenere sempre alto il rispetto dei valori della legalità e dell’onestà.

Caratterizzata dall’hashtag IOCISONO, la virtual run è aperta a tutti coloro che desiderano testimoniare con la propria corsa la fedeltà ai valori per i quali persero la vita il 23 maggio 1992 il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i componenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani e - poco meno di due mesi più tardi (il 19 luglio ) il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina. 

© Corsa per la memoria

Come nelle scorse edizioni della Corsa per la Memoria, che si chiude proprio nel giorno della strage di Capaci, anche quest’anno il ricavato dei pacchi gara sarà devoluto ad un’opera di riqualificazione urbana a beneficio della cittadinanza e nel rispetto dell’ambiente.  Nascerà a Palermo “Il Giardino di Betty” (iniziativa che conta già 25 progetti realizzati in tutta Italia), un parco giochi realizzato con pavimentazione  antitrauma ottenuta dal riciclo di scarpe sportive, palline da tennis e padel, copertoni e camere d’aria di biciclette con l’iniziativa esosport e DPI (dispositivi di protezione individuale) con il progetto Back to Work di ESO.

La Corsa per la Memoria ha il patrocinio non oneroso di Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e del Comune di Palermo. Il Comitato organizzatore ha voluto anche quest’anno la realizzazione di un libretto, destinato ai partecipanti alla manifestazione che potranno scaricarlo dal sito, al termine della manifestazione, e riceverlo nel pacco gara. Grazie all’accurato disegno e al ritratto delle vittime e con una frase che potesse ricordare ciascuno di loro, così è nato il libretto, curato da Stefania Giuliani e Lorenzo Bartolucci, con la prefazione - già del 2017 e sempreverde - di Valerio Piccioni, giornalista de La Gazzetta dello Sport, e una frase di Nicolas Meletiou: “C’è chi ti insegna ad inchinarti e chi ti insegna a vivere a schiena dritta. Quando scegli un Maestro scegli cosa diventare”.

Il programma prevede:

- 5 km Adult Run (a partire dai 15 anni)

- 2 km Kids Run (da 4 a 14 anni)

- 2 km Family Run (Iscrizione a squadra da 3 a 6 partecipanti)

- 2 km School Run (Iscrizione squadra da 10 a 30 partecipanti)

© Corsa per la memoria

Con l’iscrizione ogni partecipante riceve il virtual kit con il pettorale personalizzato e l’attestato da stampare e conservare: al termine della manifestazione, può scaricare dal sito, il libretto ricordo delle vittime delle stragi.

Per chi desidera, si può scegliere di completare l’acquisto creando il proprio pacco gara aggiungendo a scelta: una t-shirt in cotone 100%, una polo-shirt in cotone 100%, una canotta in tessuto tecnico ,la medaglia, la stampa del libretto.

Per iscriversi: http://corsaperlamemoria.it/landingpage/

Per informazioni:

Sito ufficiale www.corsaperlamemoria.it  

Facebook https://www.facebook.com/corsaperlamemoria

Instagram https://www.instagram.com/corsaperlamemoria

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