Skymarathon Sentiero 4 Luglio missione Europa: tre gare e una pioggia di medaglie

Lancio milanese in grande stile nella prestigiosa sede di Palazzo Lombardia per la dodicesima edizione dei Campionati Europei di Skyrunning, in programma dal giovedì 3 a sabato 5 luglio sulle montagne di confine tra le province di Brescia e Sondrio, nel territorio comunale di Corteno Golgi e Aprica. Il contesto è quello della Skymarathon Sentiero 4 Luglio (nota anche come la Maratona del Cielo) che quest'anno festeggia i trent'anni della propria storia e la ventottesima edizione (due sole cancellazione Covid).

In occasione della rassegna continentale, dalla sola Corteno Golgi (campo base della Skymarathon stessa e della Skyrace) l'orizzonte si allarga al comprensorio di Aprica che ospiterà la prova di sola salita (e che salita...). Tre le gare in programma quindi, ventisette le medaglie totali da assegnare (tra individuale, combinata e nazioni). In gabbia di partenza via alcuni tra i migliori interpreti della specialità a livello internazionale ma anche - e il comitato organizzatore ha tenuto giustamente a sottolinearlo - gli amatori più preparati e ambiziosi: si corre infatti anche nel formato open. Terminata la fatica sui sentieri, spazio alla grande festa finale, dove sparirà qualsiasi residua distinzione tra campioni e amatori, all'insegna della più meritata convivialità.
 

Il comitato organizzatore della Skymarathon Sentiero 4 Luglio, "la prima di sempre" nella storia della disciplina, è stato accolto nella sala stampa di Palazzo Lombardia dal Sottosegretario con delega Sport e Giovani Federica Picchi. D'altra parte, come i relatori hanno a più riprese sottolineato il sostegno di Regione Lombardia è da anni di fondamentale importanza per il successo della manifestazione, a maggior ragione in questa... eurocircostanza:

"La Skymarathon non è solo un evento sportivo, ma un esempio concreto di come si possano coniugare radicamento territoriale e respiro internazionale. Corteno Golgi e Aprica dimostrano quanto le nostre montagne siano vive, organizzate e capaci di accogliere eventi di alto profilo tecnico e umano. La Skymarathon valorizza la montagna nella sua dimensione più autentica quella del rispetto, della fatica, della bellezza condivisa. È un modello di collaborazione tra territori, istituzioni e volontariato che vogliamo continuare a sostenere. Ospitare il Campionato Europeo è un traguardo che premia un lavoro di anni".

Con Picchi al tavolo dei relatori anche diverse autorità locali, quali Giovanni Savardi per il comune di Corteno e Alessandro Damiani in rappresentanza di quello di Aprica. Entrambi hanno manifestato il loro apprezzamento per una storica manifestazione che - sfruttando il volano sportivo - contribuisce in modo non indifferente alla promozione del territorio e alla salvaguardia del suo patrimonio sentieristico, supportando al contempo un turismo opportunamente "green".

 Ad entrare nel nei dettagli di questa rassegna continentale è stato Marino Giacometti, presidente di ISF (International Skyrunning Federation), riconosciuto inventore" dello skyrunning, nonché originario proprio di Corteno Golgi:

"Mi fa piacere poter confermare la partecipazione di ben ventotto rappresentative nazionali (e 197 atleti) agli European Skyrunning Championships e mi auguro che la manifestazione sia apprezzata e sostenuta a tutti i livelli. Lo sport unisce e la partecipazione di atleti da Ucraina (nuovo membro), Russia (AIN-Atleti Individuali Neutrali) i cui skyrunners correranno appunto a titolo individuale e Israele (nazione che il CIO include tra i Paesi europei), sottolinea questo concetto di appartenenza e di fratellanza, almeno nello sport. Tra le nazionali presenti in forze ci sono Finlandia, Portogallo, Croazia, e Spagna. Ovviamente, sarà presente anche l’Italia che ha iscritto sedici atleti (il massimo per nazione è di diciotto, ndr). Altre squadre numerose saranno quelle di Norvegia, Irlanda, Repubblica Ceca, Ungheria. I selezionatori di tutta Europa stanno lavorando alle liste ma è ancora tutto... work in progress.  Attualmente sono confermati diversi atleti di spicco e toprunners di grido come il rientrante norvegese Stian Angermund (campione del Mondo 2016) e la spagnola Gemma Arena, campionessa europea del 2023".

Dietro le quinte, a fornire garanzia di qualità è un comitato organizzatore rodato ma dinamico che mixa esperienza e freschezza, con alcuni innesti recenti il cui compito è quello di dare continuità ad uno standard elevatissimo e a garantire lunga vita all'evento. Alla guida dello staff c'è da quest’anno Francesca Taddei:

"La titolazione continentale ci consente di promuovere il nostro territorio e le nostre gare a livello internazionale. I percorsi delle tre gare in programma toccano luoghi di rara bellezza quali la Riserva Naturale delle Valli di Sant’ Antonio, il comprensorio sciistico dell’Aprica-Corteno e le montagne che ci circondano. La nostra prima edizione risale al 1995, qui hanno corso alcuni dei migliori interpreti della specialità, ma l’obiettivo dichiarato è far conoscere le nostre gare a una nuova generazione di atleti e dare all’evento un respiro sempre più internazionale".

In occasione della rassegna continentale, alle due classiche distanze da 42 e 23 chilometri in programma sabato 5 luglio si aggiunge la prova vertical in programma giovedì 3 luglio. È ancora Taddei ad entrare nel dettaglio:

"Avremo due ranking e due montepremi: uno dedicato al Campionato Europeo e uno alle prove open, una distinzione che dà valore allo spirito popolare che da sempre ci contraddistingue. La SKYULTRA si svolgerà lungo il percorso classico sulla distanza della maratona, con passaggio a vetta del Monte Sellero (2770 metri) e con i suoi oltre cinque chilometri di cresta continua, per un dilsivello di 5470 tra salita e discesa. Il record maschile (uno straordinario quattro ore, tre minuti e un secondo) è stato stabilito dal valdostano Nadir Maguet nel 2023, abbassando di cinque minuti e 23 secondi quello del mitico Mario Poletti che resisteva da vent'anni".

"Nel frattempo di avvicina a sua volta alla scadenza del doppio decennio il primato femminile di cinque ore, 10 minuti e 43 secondi fissato dalla fortissima Emanuela Brizio nel lontano 2005. La SKY si terrà sul percorso della mezza maratona: 23 chilometri con 30350 metri di salita e discesa che ricalca parte della prova clou, raggiunge il suo GPM ai 243 metri di Passo Salina e condivide partenza e arrivo con la Skymarathon. La VERTICAL che aprirà la manifestazione nel pomeriggio di giovedì andrà invece in scena nel comprensorio sciistico Aprica-Corteno, dove si trova la pista da sci illuminata più lunga d'Europa, lungo un ripido tracciato che risale a lungo le piste da sci e si sviluppa lungamente sulla pista nera Magnolta, con passaggi di pendenza anche estrema, fino al 55 per cento.

LE GARE
Vertical         :   4 chilometri ( 930 metri D+)
Skyrace         : 23 chilometri (1600 metri D+)
Skymarathon: 42 chilometri (2735 metri D+)
 
Per maggiori informazioni e iscrizioni alle prove open: www.skymarathon.it