Lunedì 8 settembre riaprono le iscrizioni in vista della prima edizione dell'evento basato a Cavalese
di Stefano Gatti© Gaia Panozzo
Un ricco e gustoso antipasto in salsa "sky" a quattro mesi pressoché esatti da Milano Cortina 2026 sulle montagne olimpiche del Trentino. È questa la premessa... a cinque cerchi di FUSKY Fiemme Ultra Sky, la più recente new entry nella corsa sui sentieri d'alta quota. È ormai conto alla rovescia in direzione dello sparo di partenza di un evento che propone ben quattro distanze e un caleidoscopio paesaggistico e ambientale che spazia dalle foreste alla prateria, fino alla roccia delle crode dolomitiche. Un vero e proprio "ponte" olimpico insomma - quello tra la metropoli lombarda e l'evento trentino - idealmente attraversato da ambizioni e aspettative che corrono già molto in alto.
© Maurizio Torri
In vista del debutto in scena previsto per il primo week end di ottobre (sabato 4 e domenica 5), Fiemme Ultra Sky è sbarcata a Milano per presentare ai media i suoi spettacolari tracciati disegnati al cospetto del Latemar e del Lagorai. Al tavolo della conferenza stampa ospitata negli spazi di Green Media Lab e moderata da Maurizio Torri a conferenza il direttivo di ATPOWER Team, Benedetto Sironi di Outdoor Magazine (Media Partner della manifestazione) e i portavoce dei due sponsor tecnici dell’evento: Vittorio Barrasso (Brand&Communication Manager di La Sportiva) e Giovanni Setti (Mico Sport). Con un video messaggio ha invece portato il suo saluto Fulvio Vanzo, Assessore allo Sport di Cavalese, il comune della Val di Fiemme che fa da campo base alla manifestazione.
© Maurizio Torri
Il lancio milanese è stato funzionale ad un annuncio tanto atteso: l’apertura di una nuova finestra iscrizioni (da lunedì 8 settembre) che darà sfogo alla grande richiesta giunta nelle ultime settimane alla segreteria del comitato organizzatore, come ha precisato in apertura Alice Varesco, responsabile comunicazione FUSKY:
"Le nostre gare più corte sono sold out, su quelle più lunghe restano pochi pettorali. Abbiamo volutamente tenuto dei numeri calmierati per garantire a ogni singolo concorrente il migliore servizio possibile. Le richieste pervenute sono però davvero molte e a brevissimo apriremo una piccola finestra iscrizioni su tutte e quattro le distanze previste che consentirà ad altri runners di essere al via della prima edizione".
© Maurizio Torri
LA STORIA
Ad illustrare la genesi di FUSKY - dall'intuizione iniziale al suo lancio è Andrea Tomé, lui stesso skyrunner di vaglia e presidente del comitato organizzatore:
"Questo evento nasce dalla mia passione per lo skyrunning e dalla voglia di trasmettere questa disciplina. Questo percorso mi ha portato a diventare prima istruttore, poi allenatore e infine a creare un evento che valorizzasse lo skyrunning in una cornice naturale straordinaria come quella della Val di Fiemme. Ho condiviso questa idea con alcuni amici, ricevendo il supporto necessario per trasformarla in realtà. Tuttavia, affrontare gare di questo tipo richiede preparazione e consapevolezza: non ci si può improvvisare. Per questo motivo abbiamo fondato la Fiemme Mountain Academy, con l’obiettivo di formare atleti e trasmettere tutte le competenze necessarie per praticare lo skyrunning in sicurezza. Questo è il nostro progetto: promuovere lo skyrunning in Val di Fiemme e in tutto il Trentino. Vorrei ringraziare di cuore i volontari che hanno risposto con entusiasmo anche a questa nuova sfida. La loro disponibilità ci rende felici e rappresenta per noi un segnale importante. Anche gli enti pubblici e gli sponsor hanno creduto nel progetto, sostenendolo fin dall’inizio. Questa triade - volontari, territorio e sponsor - è la forza che renderà speciale il nostro evento già dalla sua prima edizione".
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I TRACCIATI
Se nella sua distanza massima FUSKY andrà a toccare ben undici vette, ogni singolo tracciato avrà delle peculiarità che lo renderanno unico e di sicuro appeal. Ma entriamo nei dettagli, Fiemme Ultra Sky avrà un unico tracciato, all’interno del quale verranno ricavate le varie distanze.
© Gaia Panozzo
La gara più breve di 30 chilometri (Fiemme Sky Race), si snoderà principalmente nei bellissimi boschi sopra l’abitato di Tesero, raggiungendo le due sommità del Gruppo dei Cornacci: Monte Cornon (metri 2189 m) e Dos dei Branchi (metri 2274). Il dislivello positivo della prova entry level è di 1700 metri.
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Fiemme Sky Marathon (55 chilometri per 3330 metri D+) transiterà sui vasti pascoli panoramici che caratterizzano le cime di Pizzancae (metri 2162), Pelenzana (metri 2210) e Monte Agnello (metri 2358). Passando anch’essa per il Monte Cornon e il Dos dei Branchi, si dirigerà poi verso il gruppo del Latemar fino a Cima Valbona (metri 2691).
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Fiemme Sky Ultra (80 chilometri di sviluppo lineare) percorre sentieri tecnici e rocciosi e regalerà l’emozione di tramonti dolomitici; per intenderci quelli in cui il fenomeno dell’enrosadira tinge i massici di rosa. In questo caso le vette raggiunte saranno ben nove: alle precedenti si aggiungono Pala di Santa (metri 2448), Corno Bianco (metri 2313) e Corno Nero (metri 2439 m), per un dislivello totale di 5200 metri.
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Fiemme Sky Extreme sarà davvero la gara regina con i suoi 120 chilometri di puro spettacolo. Preparate frontali cariche perché, con un dislivello positivo di 7700 metri, porterà gli ultra runners a misurarsi con la corsa in notturna e con l’asprezza tipica della Catena del Lagorai. Degni di nota i passaggi a Paion del Cermis (metri 2229) e Cimon del To della Trappola (metri 2401). La prova clou della locandina FUSKY tocca anche per i laghi alpini di Bombasel e di Lagorai, un vero e proprio paradiso terrestre.
© Maurizio Torri
IL TERRITORIO
La mission di Fiemme Ultra Sky è sfruttare il traino sportivo per la valorizzazione del territorio e la salvaguardia del suo patrimonio sentieristico. Non a caso i tracciati andranno a toccare boschi magici, pascoli custodi di antiche usanze e tradizioni, rocce dolomitiche che si infuocano al tramonto e la perla della Val di Fiemme: la selvaggia natura della Catena del Lagorai. Da qui l’idea delle medaglie finisher, frutto della collaborazione fra Varesco Legno ed Enaip Trentino (Scuola del Legno di Tesero). Ogni medaglia sarà un pezzo unico ed irripetibile, una dedica dal bosco per trasmettere quelle emozioni, anche loro uniche ed irripetibili, riservate solamente a chi, come lui, ha imparato a resistere. La parola va ad Enrico Varesco:
"Abbiamo deciso di sfruttare questa occasione per presentarvi in anteprima una delle particolarità di questa prima edizione. La nostra valle è rinomata per i suoi boschi e per la qualità del legno che vi cresce, da secoli la nostra comunità si è sviluppata intorno allo sfruttamento del legname e alla gestione forestale. Per questo la tempesta Vaia che ha scosso il triveneto nell’ottobre del 2018, abbattendo sull’arco alpino più di 20 milioni di piante con 40mila ettari di bosco distrutto o danneggiato, è risultata essere una vera e propria calamità. Cosiccome un coleottero - il bostrico tipografo - che sta tuttora devastando gli abeti rossi della valle. Questo piccolo insetto prolifera in zone dove il bosco è stato indebolito dalle intemperie e dove sono presenti grandi quantità di alberi schiantati. Parlo di 'piccolo insetto' che si infila sotto la corteccia e taglia i canali della linfa delle piante, facendole così morire in piedi. Visto il nostro attaccamento al territorio e alle sue eccellenze ci è parso naturale scegliere il nostro legno per le medaglie. Volevamo utilizzare un materiale che permettesse all’atleta di ritornare a casa con un pezzo di Val di Fiemme".
© Gaia Panozzo
GLI SPONSOR
Come ogni gara, FUSKY è una scommessa. Ogni anno nel panorama nazionale nascono nuovi eventi, alcuni riescono però a distinguersi lasciando intuire un grande potenziale. Non a caso due brand tecnici importanti come La Sportiva e Mico hanno voluto puntare sul sogno sportivo dei ragazzi di ATPOWER.
© Maurizio Torri
Vittorio Barrasso, Brand&Communication Manager di La Sportiva: "Per noi questa partnership non è solo un logo su maglie e striscioni: è un modo autentico per restituire qualcosa al territorio che ci ha dato tutto. La Val di Fiemme è la nostra casa da quasi un secolo, è il terreno dove i nostri prodotti nascono, vengono testati e, soprattutto, vissuti ogni giorno da chi come noi ha la montagna nel cuore. Il trail running, o meglio il mountain running, rappresenta un pilastro della nostra storia e della strategia aziendale. Non è solo corsa: è esperienza, connessione con la montagna, immersione totale in un paesaggio che cambia a ogni passo. Per La Sportiva, sostenere questa disciplina significa accompagnare atleti e appassionati lungo il loro percorso, offrendo calzature e abbigliamento pensati per affrontare le sfide più dure in sicurezza e con passione. Ma c’è un altro aspetto fondamentale: il contatto diretto con la comunità dei runner. Eventi come la Fiemme Ultra Sky ci permettono di incontrare da vicino chi ogni giorno sceglie i nostri prodotti e vive la montagna con lo stesso spirito con cui l’abbiamo sempre vissuta noi. Non parliamo solo di atleti professionisti, ma di centinaia di appassionati che trovano nella corsa in natura una fonte di energia, equilibrio e amicizia. Per noi, ascoltare le loro storie, raccogliere feedback, condividere emozioni lungo i sentieri, è il modo più vero di restare connessi e crescere insieme. Infine, la lunga tradizione delle gare sulle montagne di casa, la ricca tradizione del Latemar in questo senso e la sfida offerta dal Lagorai, qui, tra le Dolomiti, il gesto atletico si fonde con un patrimonio naturale unico e con una comunità che da generazioni sa vivere la montagna in maniera autentica. Sostenere Fiemme Ultra Sky significa, quindi, dare continuità a questa tradizione, valorizzare le nostre radici e allo stesso tempo proiettare il brand verso il futuro. La nostra presenza oggi è un atto di appartenenza. È la volontà di camminare - e correre - fianco a fianco con atleti, appassionati, istituzioni e comunità, per raccontare insieme che la montagna è molto più di uno scenario: è parte di noi".
© Maurizio Torri
Giovanni Setti, Mico Sport: "Essere al fianco della FUSKY sin dalla sua prima edizione significa per noi supportare non solo una nuova gara, ma un’idea di sport che valorizza il territorio e spinge gli atleti oltre i propri limiti. Mico Sport realizza calze e abbigliamento tecnico sportivo da oltre cinquant’anni, e per questo abbiamo particolarmente a cuore le performance degli sportivi: ogni nostro prodotto nasce per offrire protezione, comfort e qualità in ogni condizione. È un piacere contribuire a questa nuova avventura con i nostri prodotti, pensati per accompagnare gli atleti lungo tutta la loro sfida".
© Maurizio Torri
Benedetto Sironi, Direttore Editoriale MagNet Group: "Ogni giorno, con Outdoor Magazine e Running Magazine, lavoriamo per connettere chi promuove lo sport outdoor in Italia: aziende, atleti, organizzatori ed enti territoriali che condividono la visione di un’attività fisica consapevole, rispettosa e profondamente legata all’ambiente. Per questo siamo fieri di essere media partner della FUSKY, una gara che nasce in Val di Fiemme da una rete virtuosa tra territorio, passione sportiva e visione. Sostenere eventi come questo significa sostenere le comunità che investono nello sport come leva culturale e turistica, e che contribuiscono ogni giorno alla crescita del movimento outdoor. La presenza di La Sportiva e Mico, protagonisti del settore e punti di riferimento non solo a livello nazionale, rafforza ulteriormente il valore dell’iniziativa.
Per maggiori informazioni su planimetrie, descrizioni dettagliate e immagini, visitate la pagina web dell'evento: www.fiemmeultrasky.com
© Gaia Panozzo