Martin Dematteis e Daniela Rota nel 2019 i più recenti vincitori del classico e popolarissimo appuntamento "sky" lecchese.
di Stefano Gatti© Damiano Benedetto
Tra i ritorni più attesi nel calendario nazionale skyrunning il... gradino più alto del podio spetta probabilmente alla ResegUp. Il comitato organizzatore della prestigiosa prova lecchese aveva scelto di riproporre l’evento - tradizionalmente vissuto come una grande festa - solo una volta superato il periodo più acuto (e ripetuto) dell’emergenza sanitaria. L’apertura delle iscrizioni all'undicesima edizione è fissata per le 20.00 di lunedì 21 marzo. Assicuratevi quindi di disporre di una connessione superveloce e di essere voi stessi in primo luogo rapidissimi alla tastiera. I milleduecentocinquanta pettorali disponibili sono destinati ad essere “bruciati” nel giro di poche ore!
Due anni di stop "pandemico" non hanno intaccato la fama e l’immagine della ResegUp, cosiccome la fiducia e l’attesa - da parte dei suoi fedelissimi - di tornare a prendere posto nelle gabbie di partenza. L’appuntamento è fissato per sabato 4 giugno ma la città manzoniana - che letteralmente "impazzisce" per un'intera giornata (e fino a notte fonda!) il primo sabato di giugno - è già in fermento per il via alle iscrizioni nel... "prime time" (le 20.00) di lunedì 21 marzo, primo giorno di primavera! Una data simbolica e di buon auspicio, a maggior ragione di questi tempi. Gli organizzatori della prova che si appresta "inevitabilmente" a fare il pieno di iscritti hanno scelto venerdì 11 marzo la sede lecchese del Politecnico di Milano come sede della conferenza stampa di lancio dell'undicesima edizione della ResegUp.
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A Lecco e dintorni insomma la primavera "scatta" al via delle iscrizioni alla ResegUp e culmina nella gara vera e propria, ormai alle porte dell'estate, con un evento che - non è un caso raro - può mandare i suoi iscritti incontro a pomeriggi roventi, magari interrotti da violenti temporali... di stagione. Con tutti gli imprevisti del caso ed un terreno di gara dalle caratteristiche estremamente mutevoli ma sempre molto impegnativo. Soprattutto nella sua sezione più alta, lungo i tratti di roccia che portano alla straordinaria "torcida" del Rifugio Azzoni (in prossimità della vetta del Resegone) e poi immediatamente a seguire, nello "scollinamento" lungo il versante della Valle Imagna e fino al rientro nel territorio lecchese.
Come sempre, la “sky” che in Italia conta il maggiore numero di partecipanti regala importanti conferme ed alcune belle novità. Sede unica di partenza e arrivo sarà la centralissima Piazza Garibaldi. Per i milleduecentocinquanta “eletti” dell’undicesima edizione i ragazzi di 2Slow ASD allestiranno una finish line d’eccezione direttamente di fronte al palco, da attraversare dopo aver percorso il lungolago da Piazza Cermenati. Confermatissimo l’orario della partenza (le 15.30), timing "responsabile" degli imprevisti meteo ai quali abbiamo fatto riferimento poco sopra ma studiato per permettere ai concorrenti un finale di gara in orario-aperitivo ed il consueto “bagno di folla” in centro. Come sempre le premiazioni avranno luogo alle 22.00 in piazza e - restrizioni permettendo - saranno accompagnate da una gran festa a suon di musica.
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Con i suoi 24 chilometri di sviluppo lineare ed i 1800 metri di dislivello positivo (che coincidono largamente con i 1875 metri della croce di vetta del Resegone, GPM della prova), ResegUp entra nel suo secondo decennio di vita con la missione di stregare semplici amatori e grandi campioni. Un faticoso e adrenalinico viaggio, da affrontare con il cuore in gola, verso la vetta simbolo del capoluogo lecchese partendo direttamente dal lungolago, chiudendo poi l'avventura con il rientro in città e la meritata sfilata tra due ali di folla nella centralissima Via Cavour, fino al "red carpet" di Piazza Garibaldi ed al traguardo.
© Damiano Benedetto
Ad imporsi nella decima edizione, l’ultima ad andare in scena - il primo giorno di giugno di tre anni fa - erano stati Martin Dematteis (due ore, 13 minuti e 51 secondi) e Daniela Rota. L’atleta bergamasca (47esima della classifica assoluta in due ore, 52 minuti e 32 secondi) aveva preceduto sul traguardo Paola Gelpi e Caroline Cherono. A completare il podio dominato... dall'alto dal campione piemontese (il cui successo era impreziosito dal nuovo record del percorso), erano stati Jean-Baptiste Simukeka e Gabriele Bacchion mentre Bernard Dematteis (gemello del vincitore) si era classificato quinto, alle spalle di Elhousine Elazzaoui. Da parte loro, Gisella Beretta e Lorenza Combi avevano chiuso in quest'ordine la top five femminile.
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ResegUp sarà quest'anno di supporto anche a chi è meno fortunato. Un euro ad iscritto sarà devoluto in beneficenza a due associazioni:
Africa & Sport http://www.africasport.it/
ELA associazione contro le leucodistrofie https://ela-asso.it/
altri duemila euro verranno poi direttamente versati dall’organizzazione a supporto della popolazione dell’Ucraina, messa a durissima prova dal conflitto in corso dagli ultimi giorni di febbraio.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.resegup.it
© Stefano Scavino