Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

SKYRUNNING

Adamello Vertical Kilometer: bis di Magnini, vittoria e record per Pozzi

La prova only up ha fatto da antipasto all'Adamello Ultra Trail in programma l'ultimo fine settimana del mese

di Stefano Gatti
17 Set 2025 - 13:11
 © Emanuel Montini

© Emanuel Montini

Con la terza edizione di Adamello Vertical Kilometer si è aperto domenica 14 settembre, il programma di AUT Adamello Ultra Trail 2025. A Vione (in provincia di Brescia), nel cuore dell’Alta Val Camonica, atleti e appassionati di tutte le età si sono ritrovati per sfidarsi nell’Adamello Vertical Kilometer e nell’Adamello Trail Junior. In campo maschile il trentino Davide Magnini ha bissato il successo dello scorso anno (ad imporsi nel 2023 era stato il piemontese Marcello Ugazio), mentre al femminile la campionessa mondiale Youth Martina Pozzi succede a Benedetta Broggi con il nuovo record del percorso. Aleksei Pagnuev conferma la leadership maschile nel circuito VK Open Championships, la camuna Ghirardi è la nuova leader tra le donne.

Le giovani promesse azzurre si sono messe in mostra in occasione delle Adamello Series. Caratterizzato da un meteo variabile con nuvole e schiarite e da una pioggia nel pomeriggio di sabato e nella notte, Il weekend dedicato ai verticalisti si è aperto con condizioni del terreno comunque buone, tali da non influire sul regolare svolgimento delle gare nemmeno all’arrivo posto a quota 2300 metri. Sulle cime circostanti durante la notte è caduta una leggera spruzzata di neve che ha reso l’atmosfera ancora più suggestiva, con temperature piuttosto fresche.

Declinato nei formati Competitivo, Slow e Junior, l’evento vertical ha visto i successi prestigiosi di Davide Magnini e Martina Pozzi. Magnini, campione trentino che quest’anno si è affermato nella Marathon du Mont-Blanc e al Giir di Mont, era rimasto in dubbio fino all’ultimo a causa di un problema muscolare che l’aveva costretto a rinunciare all’appuntamento con l’UTMB du Mont-Blanc di fine agosto. In accordo con il suo allenatore, nel pomeriggio di sabato13 settembre il polivalente campione di Vermiglio ha deciso di schierarsi al via e in gara ha messo in riga tutta la concorrenza.

I tre chilometri e 700 metri (per mille metri D+) che da Vione portano a località Tor dei Pagà (a quota 2250), nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, sono stati coperti da Magnini in 37 minuti e 19 secondi (solo una quindicina di secondi in più del tempo che gli era valso la vittoria un anno fa). Un crono che gli ha permesso di precedere di oltre un minuto l’irlandese Zak Hanna di New Balance (38 minuti e 27 secondi) e di un minuto e 17 secondi il connazionale Pietro Pellegrini (Skyrunning Adventire ASD). Più staccato il leader della classifica VK Open Championships Aleksei Pagnuev - settimo con il tempo di 540 minuti e 21 secondi - e il suo più diretto inseguitore - il giapponese Suguru Inui - ottavo con 40 minuti e 56 secondi. Il piazzamento di Vione permette a Pagnuev di confermarsi in vetta al ranking, mentre Inui occupa la quarta posizione.

© Emanuel Montini

© Emanuel Montini

Successo di prestigio anche nella categoria femminile  di AVK: l’emergente Martina Pozzi è diventata la terza vincitrice diversa in altrettante edizioni, e anche la più giovane. La ventunenne lecchese del Team GS Mario Corti, che si era laureata ad agosto campionessa del mondo giovanile ai Campionati Mondiali Youth di Skyrunning, (oltre a mettersi al collo il bronzo nella Skyrace e l’argento nella classifica combinata) si è imposta con il crono record di 45 minuti e nove secondi, oltre trenta secondi più veloce del tempo vincente fatto registrare un anno fa dalla campionessa europea in carica Benedetta Broggi.

© Emanuel Montini

© Emanuel Montini

Alle spalle di Pozzi (con un ritardo di 36 secondi) l’atleta di casa e vincitrice della prima edizione assoluta di AVK Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure ASD), mentre la ventiseienne slovena Dominika Zupancic Valant (Team Salomon) è salita sul terzo gradino del podio con il tempo di 51 minuti e nove secondi, a sei minuti esatto dalla vincitrice. Grazie al secondo posto di Vione, Ghirardi si è portata in testa alla classifica generale del circuito, in attesa della prova finale in programma ad ottobre in Bulgaria.

© Ufficio Stampa FISky

© Ufficio Stampa FISky

Partecipazione in crescita per Adamello Vertical Junior (AVJ) che si è svolto su un tracciato da tre chilometri (700 metri D+) e - oltre ad essere valida come prova di Coppa Italia Giovani supported by MICO per le categorie Youth A e B - ha rappresentato un’importante occasione di raduno tecnico per la Nazionale Giovanile skyrunning FISky. In un curioso intreccio, erano presenti in ritiro collegiale una ventina di scialpinisti del Comitato Alpi Centrali.

© Ufficio Stampa FISky

© Ufficio Stampa FISky

A gioire sul traguardo sono stati il classe 2007 Filippo Piumarta (Sport Project VCO ASD), con il tempo di 28 minuti e 28 secondi, e la quattordicenne originaria della Val Camonica Alessandra Sandrini con 39 minuti e 33 secondi. Alle spalle di Piumarta hanno completato il podio maschile Lorenzo Uccelli e Matteo Pedranzini, mentre meritano menzione i piazzamenti in sesta e settima posizione di Pietro Cattaneo ed Eugenio Brignone. Al femminile si è imposta Marianna Baragiotta (GSA Valsesia) con il tempo di 41 minuti e 30 secondi, seguita da Ilaria Bulanti e Giulia Visinoni. Da sottolineare l’ottima prova di Elisa Mariani (Altitude Skyrunning Team ASD), che ha chiuso al quarto posto a ridosso del podio.

© Ufficio Stampa FISky

© Ufficio Stampa FISky

Nella categoria Youth A è stato Cristian Gabriele Pivot (Atletica Sandro Calvesi) ad imporsi con il tempo di 30 minuti e un secondo. Sul secondo gradino del podio il valdostano Thierry Cretier (APD Pont-Saint-Martin), nuova promessa da seguire con attenzione, Terzo e ultimo gradino per è Luca Beltramelli (Atletica Monterosa FOGU Arnad), autore di una prova solida. Tra le donne la vittoria è andata ad Alessandra Sandrini (Sci Club Ponte di Legno). Alle sue spalle Giulia Framarin ha bissato il secondo posto by VdA del  compagno di squadra Crertier, seguita da Sofia Bortolotti. L’azzurrina Lisa Curti si è fermata ai piedi del podio, quarta con una prestazione di buon livello.

© Ufficio Stampa FISky

© Ufficio Stampa FISky

Nel pomeriggio di domenica 14 settembre ottima cornice di pubblico anche per Adamello Trail Junior che ha visto al via un centinaio di bambini e ragazzi entusiasti di cimentarsi con la corsa in montagna. Soddisfazione a fine giornata da parte del comitato organizzatore di Adamello Ultra Trail ASD. 

“Il bilancio dell’evento è ancora una volta positivo, con buoni feedback sia dagli atleti italiani che da quelli internazionali, grande novità di questa edizione. Ora continuiamo a lavorare per il prossimo appuntamento: fra una decina di giorni torniamo con il piatto forte di AUT Adamello Ultra Trail”.

© Adamello Ultra Trail Press Office

© Adamello Ultra Trail Press Office

GARA UOMINI

1. Davide Magnini          37"19'96

2. Zak Hanna                  38"27'58

3. Pietro Pellegrini          38"36'82

4. Luca Compagnoni     39"38'92

5. Vitalii Chernov            40"13'30

© Adamello Ultra Trail Press Office

© Adamello Ultra Trail Press Office

GARA DONNE

1. Martina Pozzi                           45"09 55

2. Corinna Ghirardi                       49"46'69

3. Dominika Zupancic Valant     51"09'19

4. Yuki Ikegami                             51"52'05

5. Sabrina Polito                           56"50'64  

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri