Tardozzi: "Spero che Marquez resti a vita in Ducati, Bagnaia può batterlo"

Davide Tardozzi "blinda" Marc Marquez. In un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo AS, il team manager della Ducati ha parlato del futuro del pilota spagnolo, che ha un contratto fino al 2026 con il team factory, spiegando chiaramente di volerlo confermare anche per il futuro. Anzi, a vita: "Quando è in forma fisica, e l'ho già detto, è uno dei cinque migliori piloti di tutti i tempi. Ogni pilota ha le sue caratteristiche e penso che Marc possa ancora darci molto: spero che rimanga in Ducati fino alla fine della sua carriera".

Sui possibili avversari potenzialmente in grado di battere Marquez, Tardozzi ha pochi dubbi: "Quando Marc è in forma, è difficilissimo da battere, e credo che uno dei ragazzi che può farlo in qualsiasi momento sia Pecco". Bagnaia che, però, al momento ha un distacco di 137 punti in classifica, nonostante il terzo posto al Sachsenring, dove la Ducati ha portato tre piloti sul podio: "Questo podio è molto importante per noi. Marc festeggia la sua 200esima vittoria in MotoGP, Alex (Marquez, il fratello di Marc, ndr) sta recuperando da una mano fratturata e Pecco, che è salito sul podio dopo un sabato difficile. Siamo molto contenti".

Poi continua: "L'importante ora è trovare il modo di riportare Pecco al suo livello migliore, perché ora non è al suo livello. Sappiamo che può fare molto meglio. La gara (in Germania, ndr) è stata soddisfacente, ma sappiamo che deve dare di più e ci aspettiamo un Pecco più competitivo nelle prossime gare". Sui numerosi incidenti in gara, poi aggiunge: "La pista è stata problematica. Credo che le gomme anteriori si siano surriscaldate molto perché la temperatura era completamente diversa e nessuna squadra si era preparata per questo tipo di temperatura: è per questo che ci sono stati così tanti incidenti. Fortunatamente, la nostra squadra è arrivata al traguardo".