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Sul podio con lo spagnolo e l'italiano anche Fabio Quartararo, solo 12° Bagnaia
di Daniele Pezzini© Getty Images
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Marc Marquez ha vinto la Sprint Race del GP di Germania, portando a casa la decima vittoria su undici gare corte stagionali e consolidando la leadership di un Mondiale MotoGP ormai in cassaforte. Lo spagnolo della Ducati si è complicato la vita con un lungo in partenza, ma la sua rimonta sotto l'acqua del Sachsenring è stata inesorabile e all'ultimo giro è arrivato il sorpasso decisivo su Marco Bezzecchi, che è comunque riuscito a regalare un altro podio all'Aprilia. Sul terzo gradino è salito Fabio Quartararo con la Yamaha, gara completamente da dimenticare invece per Francesco Bagnaia, solo 12° al traguardo.
L'ennesimo trionfo, forse uno dei meno necessari in ottica iridata. Avrebbe anche potuto accontentarsi di un podio, ma il concetto, in questa fase, non fa parte del suo bagaglio. Marquez è partito male, ha perso parecchie posizioni con un errore in curva 1 allo spegnimento dei semafori, ma i suoi tempi sono risultati presto inavvicinabili per chiunque e 15 giri sono stati sufficienti a completare la rimonta e mettersi in bacheca un'altra vittoria. Ora sono 78 i punti di vantaggio su Alex (8°) in classifica.
Può comunque sorridere Bezzecchi, al terzo podio di fila tra Sprint e GP. L'Aprilia è in crescita costante e lui la sta domando alla perfezione. Grande gioia anche per Quartararo, che dopo aver sprecato tante occasioni dalla pole è riuscito a prendersi il primo podio stagionale in una Sprint proprio quando la qualifica sembrava averlo condannato a una gara nelle retrovie.
Alle sue spalle, anche se di pochissimo, ha chiuso Fabio Di Giannantonio con la Ducati VR46, che pur restando a lungo negli scarichi del francese non è mai riuscito a piazzare l'attacco decisivo. Il pilota romano ha sorpassato in classifica lo sfortunatissimo compagno di team Franco Morbidelli, che è stato vittima di uno spaventoso incidente in avvio di gara: sparato nella ghiaia ad alta velocità in curva 8, è stato portato al centro medico in ambulanza e poi in ospedale. Il sospetto è quello di una frattura alla clavicola, che però dovrà essere verificata con una tac.
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La spaventosa caduta di Morbidelli in curva 8
In zona punti hanno chiuso anche uno specialista della pioggia come Jack Miller, con la Yamaha Pramac (5°), Brad Binder con la prima Ktm ufficiale (6°), Zarco con la Honda LCR (partito male dalla seconda casella e poi 7° al traguardo) e Pedro Acosta con l'altra Ktm (9° dietro alla Ducati Gresini di Alex Marquez). Mai in partita, come detto, Pecco Bagnaia, che ha confermato lo scarso feeling con le condizioni della pista già emerse in qualifica.