PROMOSSI E BOCCIATI

MotoGP, le pagelle del GP d'Austria: Binder maestro di coraggio

Bagnaia e Mir pronti ad attaccare Quartararo, Martin solida certezza. Che bello rivedere un Rossi da podio

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Vedi anche MotoGP Austria: Binder vince una gara pazza, Bagnaia sul podio Motogp MotoGP Austria: Binder vince una gara pazza, Bagnaia sul podio Binder 10 Massimo dei voti più per il coraggio di guidare con gomme slick sul bagnato che per altro. Dopo il quarto posto della settimana prima, però, il sudafricano conferma un ottimo feeling con la pista austriaca e la Ktm mette in bacheca un altro successo. Ora serve un top rider per puntare al bersaglio grosso.

Bagnaia 8 Cancella il disastro della domenica precedente con un podio pesante in ottica classifica generale. Era forse l'ultima spiaggia e "Pecco" non spreca l'occasione con un ultimo giro da fenomeno. Certo, per fare centro manca sempre qualcosa. Ma arriverà anche la vittoria.

Martin 8 Non chiamatelo più rookie, non chiamatelo più sorpresa. Adesso Jorge è uno dei top rider della MotoGP. Va forte in prova, va forte in gara e di sicuro l'anno prossimo lotterà per il titolo. Senza la caduta di Portimao e il lungo stop forse avrebbe già potuto provarci fin da subito.

Mir 7 La politica dei piccoli passi lo premia e, zitto zitto, è rientrato tra i cacciatori di Quartararo. Le prossime gare, però, saranno decisive: serve vincere per difendere il titolo del 2020.

Marini 7 Come Binder e qualche altro coraggioso, resta in pista con gomme da asciutto e porta a casa il suo miglior piazzamento in MotoGP. Dopo il sudafricano è il miglior dei piloti con le slick, segno che la sensibilità di guida non gli manca. Vedremo quando avrà un po' di esperienza in più nel suo bagaglio.

Quartararo 6,5 Nella sua posizione di leader della classifica, gare come questa sono un trappolone in cui è facilissimo cadere. Lui, invece, fa la cosa giusta: gira veloce e lotta finché si può fare in sicurezza, poi, punta a non sbagliare e porta a casa punti sempre importanti.

Rossi 6,5 E' arrivato a un passo dal collezionare il 200° podio della sua strepitosa carriera iridata. Quel giro di troppo, però, lo costringe a rinviare l'appuntamento. Chiude comunque con il sorriso per una Top 10 che gli mancava da troppo tempo. Tocca accontentarsi.

Marc Marquez 5,5 Per ora siamo riusciti a rivedere solo il Marc che spesso e volentieri finisce per terra, ma almeno lo fa lottando per il gradino più alto del podio. E' tornato battagliero come ai bei tempi, segno che il braccio comincia a funzionare. Tra poco bisognerà fare i conti anche con lui.

Zarco 5 Il secondo "zero" della stagione pesa come un macigno perché adesso il distacco da Quartararo si fa un po' più ampio. Aveva puntato molto sulla regolarità dei piazzamenti e invece adesso dovrà darsi da fare per andare sempre all'attacco.

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