La prima sessione di libere del GP d'Italia al Mugello porta la firma di Maverick Viñales. Il pilota spagnolo, che in sella alla sua Yamaha ha girato in 1'46''593, conquista il miglior tempo della mattina sul circuito toscano davanti alla Ducati del team Pramac di Zarco e alla Suzuki di Alex Rins. Terminano in top 10 Morbidelli (5°), Bagnaia (6°) e Pirro (7°), mentre Valentino Rossi fatica e chiude solo al 17° posto.

Il primo weekend da papà inzia nel migliore dei modi per Maverick Viñales, che al Mugello festeggia la nascita della figlia Nina col miglior tempo nella prima sessione di libere. Un fine settimana ancora lungo per il pilota spagnolo che però, visto l'avvio, può prospettarsi interessante. In sella alla sua Yamaha M1 Vinales fa tutto bene, sfruttando al meglio le tante curve del circuito toscano portandosi davanti a tutti al termine dei primi 45' di prove del GP d'Italia, che torna in calendario dopo l'anno sabbatico forzato causa Covid-19.

Si conferma in splendida forma anche Johann Zarco, terzo in classifica generale e autore del secondo miglior crono della mattina. Per il pilota francese, che tanto bene sta facendo in Pramac, un rinnovo contrattuale ormai a un passo che sembra meritato dopo l'ottimo avvio di stagione col team di Casole d'Elsa. Una prestazione di rilievo, a soli 209 millesimi dalla M1 di Viñales e con un vantaggio di un decimo dalla Suzuki di Rins che per un momento, nel corso della sessione, aveva dato filo da torcere al connazionale in Yamaha.

Dopo l'infortunio al ginocchio a Le Mans, Franco Morbidelli si presenta al Mugello col quinto tempo delle Libere 1, un crono che fa ben sperare il box del team malese che invece si dispera, dall'altro lato, per il 17° tempo di Rossi. Una Petronas dal doppio volto, scattante e agile tra le mani di Morbidelli e un'altra più lenta e impacciata col "Dottore" che dal GP francese sembrava essere uscito dalla crisi che lo aveva colpito nelle prime gare della stagione. Rossi, quanto Morbidelli, non si accontenterà nel pomeriggio cercando di conquistare un crono migliore per portarsi in top 10 e giocarsi un posto in Q2.

Bene la prima stagionale in Pramac per Michele Pirro, che sostituisce l'infortunato Jorge Martìn. Per il pilota italiano, che ha chiuso settimo alle spalle di Pecco Bagnaia (soli 2 millesimi di ritardo su Morbidelli e 593 da Viñales), buoni spunti da consegnare al team satellite di Ducati. Tra i negativi della mattina si registrano le presenze delle Honda, con Nakagami e Pol Espargarò migliori dei quattro (rispettivamente 11° e 12°) mentre i fratelli Marquez vengono inghiottiti nel baratro dei ritardatari: 16° tempo per Marc, a oltre un secondo e mezzo dal connazionale Viñales, peggio Alex che chiude 19° davanti ai soli Savadori, Bastianini e Lecuona.

MUGELLO, I RISULTATI DELLE LIBERE 1