Moto2 Valencia, l'ultimo squillo è di Oliveira

Sul podio anche Lecuona e Marquez, solo 14° il campione del mondo Bagnaia

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Miguel Oliveira trionfa nel GP della Comunità Valenciana e centra la sua terza vittoria stagionale prima dell'addio alla Moto2. Il portoghese ha tagliato il traguardo in solitaria davanti a Lecuona e a Marquez, scivolato quando era in testa. Domenica anonima per il neo campione del mondo Francesco Bagnaia, solamente 14° al traguardo alla sua ultima gara prima del passaggio in MotoGP. Caduta e ritiro al primo giro per il poleman Marini.

Oliveira saluta dunque la classe di mezzo con una grande vittoria, prima della promozione nella classe regina dove l'anno prossimo sarà in sella alla KTM del team Tech 3. Il portoghese, anche con un pizzico di fortuna, si è tolto l'ultima soddisfazione del 2018, dopo che due settimane fa a Sepang aveva dovuto dire addio ai sogni iridati.

Ennesima giornata nera per Alex Marquez, che non è riuscito a togliere quello "zero" dalla voce vittorie stagionali. Il fratellino di Marc è partito forte e si è messo al comando, ha dettato il passo creando anche un buon gap sugli inseguitori, ma poi è rimasto vittima di una scivolata che lo ha costretto a rinunciare alle ambizioni di vittoria. Bravo comunque a riprendere la moto e centrare il podio. Il vero protagonista in positivo tra gli spagnoli è stato il giovanissimo padrone di casa Iker Lecuona, valenciano classe 2000, al primo podio in carriera.

Domenica anonima per il campione del mondo Pecco Bagnaia, solamente 14° e mai in lotta con i primi, dopo aver quasi rischiato di essere steso in una serie di cadute al via. Il torinese non è riuscito a salutare la Moto2 come avrebbe voluto, ma da martedì (quando inizieranno i test) potrà concentrarsi sul suo futuro in MotoGP, dove nel 2019 correrà con la Ducati del team Pramac. Gara da dimenticare anche per Luca Marini: il fratellino di Rossi, che partiva dalla pole, è scivolato alla seconda curva, seguito poco dopo da Mir (anche lui all'ultima gara in Moto2 prima di passare in Suzuki MotoGP) e Baldassarri. Tutti e tre costretti al ritiro già al primo giro.

Ha chiuso ai piedi del podio Mattia Pasini, ancora senza un contratto per il 2019 e alla ricerca di una soluzione che gli consenta di continuare a correre.

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