Il campione della Ducati cerca su una pista amica il riscatto dopo Austin: "Determinati e pronti". Bastianini: "Feeling ritrovato". Vinales: "Arriviamo al top"
Francesco Bagnaia arriva a Jerez con ancora le ferite della trasferta di Austin, che gli ha regalato più dolori che gioie. In Texas il campione del mondo è rimasto giù dal podio sia nella gara sprint, sia in quella lunga e ha visto aumentare il suo distacco dalla vetta, occupata da Jorge Martin. Per questo il GP di Spagna, quarto round della stagione MotoGP, dovrà dire qual è il vero stato di salute di "Pecco". "Negli ultimi due anni siamo riusciti ad ottenere due vittorie bellissime qui in Spagna e spero di poter tornare a lottare per le prime posizioni questo fine settimana. Non sarà facile e ci saranno molti piloti veloci, ma siamo determinati e pronti a dare il massimo”, ha detto il numero uno della Ducati.
“Negli ultimi due Gran Premi siamo stati costretti a restare per lo più sulla difensiva. Jerez è una pista diversa rispetto a quelle dove abbiamo corso finora, perciò sarà fondamentale lavorare bene in ogni sessione per capire il comportamento della GP24 su questo tracciato", le sue parole.
Se la passa meglio il compagno di box Enea Bastianini, che oggi è il primo rivale di Martin in classifica. “Sono contento di tornare a correre a Jerez, una pista molto bella e anche molto divertente. Lo scorso anno avevo provato a rientrare qui dopo l’infortunio alla spalla, ma non ero pronto e ho dovuto ritirarmi prima delle due gare. Quest’anno arriviamo in Spagna forti di due podi e, anche se rispetto ad Austin è un tracciato molto diverso, credo ci siano tutti i presupposti per poter fare un altro buon weekend. In questo momento ho ritrovato il feeling con la moto e stiamo lavorando bene. Mi manca solo di essere un po’ più consistente nelle fasi iniziali di gara e riuscire ad essere anche più incisivo nella Sprint. Dopo il GP avremo una giornata di test qui a Jerez che sarà molto importante per poter sistemare tutti quegli aspetti che non abbiamo il tempo di affrontare durante il weekend di gara”, ha spiegato il riminese.
Tutti gli occhi, però, saranno su Maverick Vinales e l'Aprilia, autentici dominatori di Austin e chiamati a confermarsi. "Al Circuito di Jerez sono cresciuto ed ogni volta che vado trovo la gente di casa e il fan club. Conosco ogni metro di questo circuito, è una pista che mi piace e dove sempre voglio fare bene. Il ricordo più bello per me è la mia prima vittoria al CEV con la 125cc. Quest’anno arriviamo al top perché abbiamo una moto che ci permette di essere forti ovunque. Jerez è una pista dove sempre sono andato bene, sarà bellissimo tornare a guidare lì”, il pensiero dello spagnolo.