Milan, si sblocca l'affare Jashari: più vicina la fumata bianca con il Bruges

Sembrava sfumata, in un vicolo cieco, e invece, all'improvviso, si è riaperta. Milan e Bruges, a sorpresa, sembrano ora vicini all'accordo per Ardon Jashari, obiettivo dichiarato dei rossoneri da un mese abbondante. Ancora non siamo alla fumata bianca, ma l'offerta di Igli Tare, rimasta identica economicamente (33,5 milioni più bonus fin quasi a 38 milioni), è variata nei termini, con un'intesa che potrebbe trovarsi grazie alla dilazione di pagamento in 4 anni invece che in 5. I contatti sono fitti in queste ore perché, a questo punto, si starebbero davvero limando gli ultimi dettagli, e la notizia rimbalza anche dal Belgio dove il collega Sacha Tovalieri ha parlato esplicitamente di accordo raggiunto con il giocatore pronto a firmare un quinquennale. 

Ci siamo? Non ancora. La giornata però è stata molto positiva, così come sono stati positivi i contatti dopo giorni di frecciate e dopo qualche piccola provocazione. Da Casa Milan questa volta trapela ottimismo e gli ultimi nodi di una trattativa che è stata particolarmente complessa vanno via via sciogliendosi. Non possiamo ancora dire che Jashari sarà un giocatore del Milan, ma possiamo certamente affermare che i rossoneri e il Bruges non siamo mai stati così vicini alla stretta di mano. Così, nel giorno di Luka Modric, che porterà classe ed esperienza al gruppo, il Diavolo potrebbe assicurarsi un giocatore di cui si parla un gran bene e che potrebbe, o dovrebbe nelle speranze rossonere, segnare gli anni che verranno. Milan-Jashari, quando tutto lasciava pensare a un addio, ecco un inatteso benvenuto.