Le squadre milanesi cercano il tesoretto per l'affondo sul difensore del Parma: decidono addii ed esuberi
L'Inter è concentrata su Lookman ma non dimentica il piano di rafforzamento della difesa, il Milan si sente a posto nella retroguardia ma il Newcastle fa sul serio per Thiaw: per motivi diversi le squadre milanesi tengono sott'occhio Giovanni Leoni, dando vita a un derby di mercato che va avanti da tempo.
I primi a interessarsi alla situazione del 18enne del Parma sono stati i nerazzurri, forti del gradimento di Cristian Chivu che l'ha allenato la scorsa stagione, e che devono varare il piano di svecchiamento al centro della difesa visti i 37 anni di Acerbi e i 33 di de Vrij, entrambi tra l'altro spesso alle prese con problemi muscolari. L'interesse dei rossoneri è più recente, legato alla possibile uscita di Thiaw, che ha il gradimento di Allegri, ma per il quale la Premier League bussa forte.
E la chiave per arrivare a Leoni, forse, è proprio questa: la capacità di cedere meglio e più velocemente. Il Newcastle è arrivato ai 40 milioni chiesti dal Milan, con la cessione Tare e Furlani avrebbero la forza economica per andare dal Parma e soddisfare la richiesta di 30-35 milioni scavalcando l'Inter, che al momento sarebbe la destinazione più gradita al giocatore anche per il fattore Chivu. In chiave rossonera attenzione però anche a Pietro Comuzzo che ha da poco rinnovato fino al 2029 con la Fiorentina ed è valutato 25-30 milioni.
I nerazzurri, invece, lato cessioni sembrano più fermi: a parte la situazione Sebastiano Esposito, conteso proprio dal Parma e dal Cagliari, e Palacios (che però andrà al Basilea in prestito) i vari Asllani e Taremi, pur avendo richieste, non sembrano vicini all'addio, lasciando Marotta e Ausilio, tra l'altro concentrati sull'affare Lookman, con meno armi economiche a disposizione. Questo a meno di una cessione "a sorpresa" di Pavard, per il quale ci sono stati solo sondaggi, o Bisseck, valutato 40 milioni e che vorrebbe restare a meno di grosse offerte da top club europei.