È caos totale attorno al nome di Filip Kostic. Dopo settimane intense di trattative sembrava che l'Eintracht Francoforte avesse dato il via libera per il passaggio alla Lazio del 28enne serbo, ma la Bild è stata costretta a smentire la notizia, chiarendo che manca ancora l'accordo tra le società. Il ds dei biancocelesti, Igli Tare, intervenendo ai microfoni del giornale tedesco è apparso piuttosto contrariato per l'andamento di una trattativa che ora sembra davvero poter saltare del tutto: "Sono rimasto sorpreso che ora, da Francoforte, si dica che Kostic non è sul mercato e che non è una questione di prezzo del cartellino. Fino a poco fa, la situazione mi sembrava diversa...".

Kostic, che voleva a tutti i costi il trasferimento a Roma, sembrava in procinto di mettersi a disposizione di Sarri e di firmare un quadriennale da 2,5 milioni di euro a stagione. La Lazio era pronta a versare nelle casse tedesche 15 milioni di euro più tre di bonus. Poi, una frenata improvvisa, le voci dalla Germania, l'Eintracht che parla di un futuro insieme al giocatore e la reazione piuttosto stizzita di Tare: "Non ho avuto l'impressione, dai colloqui che abbiamo avuto, che Kostic non fosse autorizzato a lasciare il club. Noi, come Lazio, saremmo anche stati disposti a negoziare nuovamente sul prezzo. Ma non si è arrivati ​​a questo".

Così la Lazio ha deciso di andare con convinzione su Zaccagni: l'affare con il Verona è in dirittura d'arrivo per 8 milioni di euro più due di bonus. Il centrocampista è pronto a volare a Roma per le visite mediche e diventare biancoceleste.