La Lazio e Maurizio Sarri proseguiranno insieme, la società ha convinto il Comandante a non presentare le dimissioni
Sono ore burrascose in casa Lazio, divisa tra un mercato bloccato e i malumori di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano era stato informato delle difficoltà della società biancoceleste in sede di mercato, ma né il presidente Lotito né il ds Fabiani erano entrati nel dettaglio delle problematiche. La Lazio, ad oggi, non può fare mercato almeno fino alla fine del mese di luglio e questo ha turbato non poco Maurizio Sarri.
È servito un confronto tra il tecnico toscano e la società per calmare le acque, la Lazio è convinta di poter proseguire con Sarri che, al momento, non ha mandato segnali di dimissioni a Lotito e Fabiani. La delusione rimane, il tecnico voleva essere informato fino in fondo della situazione. Sarri crede di non poter lasciare così dopo le dimissioni di marzo 2024, vuole mantenere la parola data non solo alla società, ma a tutto l’ambiente Lazio. “Sono tornato alla Lazio perché è un ambiente a cui voglio molto bene. Ho avuto un buon rapporto con tutti, è un ambiente dal quale mi sono sentito apprezzato, mi hanno voluto bene e quindi ci torno volentieri anche per questo motivo. È un ritorno di affetto nei confronti di tutti, tifoseria compresa, e si possono aspettare che faccia il mio lavoro con affetto e amore”. Un ritorno d’amore che Sarri vuole dunque rispettare, ma non è disposto a fare da parafulmine per tutte le problematiche della Lazio. Il Comandante vuole essere garante del campo, di quegli aspetti in cui può incidere. Il resto spetta alla società, dal rapporto con l’ambiente agli aspetti prettamente gestionali che in questo momento legano le mani della Lazio sul mercato. La strategia di Lotito di far valere da luglio la norma che entrerà in vigore da gennaio non funzionerà, non c’è stata alcuna apertura né dalla FIGC né dalla Lega Serie A. Servirà allora sbloccare almeno l’indice di liquidità e per farlo servono circa 60 milioni. Improbabile un aumento di capitale, Lotito in 21 anni di gestione non si è mai esposto oltre i cinque milioni di euro, per questo servirà un mercato in uscita lungimirante, vendendo tutti gli esuberi riducendo sensibilmente il monte ingaggi e preservando i migliori, che ad oggi non possono essere sostituiti. Sarà un’estate caldissima in quel di Formello, dove al comando però ci sarà ancora Maurizio Sarri.
IL COMUNICATO: "SARRI DISPONIBILE A PROSEGUIRE"
Arriva anche il comunicato ufficiale da parte del club capitolino a confermare quanto scritto: Maurizio Sarri resta alla guida della Lazio. "Nella mattinata odierna, il Presidente Claudio Lotito e l’allenatore Maurizio Sarri hanno avuto un lungo e approfondito confronto telefonico, nei vari punti affrontanti si e’ discusso a lungo in merito alla situazione regolamentare legata all’indice di liquidità. Nel corso della conversazione, il Presidente, per la prima volta, ha illustrato in modo dettagliato la complessità tecnica della normativa e le sue implicazioni. Il mister Sarri, preso atto formalmente della situazione nella sua interezza, ha confermato la propria piena disponibilità a proseguire con determinazione l’impegno preso verso il Club e la tifoseria. Una scelta quella del Comandante, che ribadisce il suo forte attaccamento ai colori biancocelesti e a tutto il popolo laziale un popolo straordinario, che merita serietà e coerenza", si legge.