MANOVRE BIANCONERE

Juventus, arrivano i milioni: Giuntoli pronto a investire sul mercato

La qualificazione al Mondiale per club vale 50 milioni, quella alla Champions almeno 60: si parte con Koopmeiners, ma non solo

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Nonostante un periodo buio in campo, la Juventus inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, almeno dal punto di vista delle casse societarie. Il periodo di austerità imposto con l'insediamento del nuovo gruppo dirigente, aveva portato a ridurre drasticamente i costi soprattutto per cartellini e ingaggi dei giocatori. Ma dalla prossima stagione le cose cambieranno. Grazie alla qualificazione al nuovo Mondiale per club, previsto per l'estate del 2025 e a cadenza quadriennale, e al ritorno, finora abbastanza solido, in Champions League. Il primo poterà qualcosa come 50 milioni di euro, il secondo ne garantirà tra i 60 e gli 80. Cifre decisamente importanti, che faranno respirare gli amministratori torinesi, alle prese con un bilancio pesantemente in rosso, e permetteranno a Cristiano Giuntoli di muoversi un po' più liberamente proprio sul mercato.

Vedi anche Juve: tutto su Koopmeiners, ma c'è il pericolo Premier  juventus Juve: tutto su Koopmeiners, ma c'è il pericolo Premier  Considerando gli impegni che attendono la Juve a partire dall'estate, ci sarà da mettere mano anche in maniera pesante alla rosa, che sarà messa a disposizione di Allegri o di chi ne prenderà il posto. Perché per essere competitivi ai massimi livelli internazionali, serviranno giocatori di qualità. Fermo restando che bisognerà risolvere le questioni legate ai nomi di Chiesa, Vlahovic e soprattutto Rabiot, è ormai chiaro che l'obiettivo numero uno della Signora risponde al nome di Teun Koopmeiners.

Vedi anche Napoli eliminato, Juve ufficialmente al Mondiale per club 2025 con l'Inter Calcio Napoli eliminato, Juve ufficialmente al Mondiale per club 2025 con l'Inter Il centrocampista olandese viene valutato tra i 50 e i 60 milioni dall'Atalanta e su di lui hanno messo gli occhi diversi top club europei, inglesi in testa. I rapporti tra le due società, però, sono ottimi e si farà di tutto per trovare un'intesa che soddisfi entrambe le parti. Oltretutto a Torino hanno alcune possibili contropartite gradite ai bergamaschi come i talenti Soulé e Huijsen, che potrebbero essere sacrificati per fare cassa portando tra i 20 e i 30 milioni di euro.

Giuntoli, inoltre, continua a lavorare più o meno sottotraccia con l'Udinese per Samardzic, con il Bologna per Ferguson e per Felipe Anderson, sempre più vicino a lasciare a zero una Lazio vicina alla rivoluzione tecnica dopo l'addio di Sarri. Molto, come detto, dipenderà anche dal futuro di Rabiot, perché se il francese dovesse salutare, allora un solo colpo a centrocampo non basterà.

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