Ore decisive per l'attaccante: nuovi contatti con il Psg. Il danese dello Sporting costa 60 mln ma con la partenza del brasiliano...
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La prima voce in cima alla lista della dirigenza della Juve è sempre quella: far tornare Kolo Muani alla base dopo la fine del prestito con il Psg e dieci gol (e tre assist) in maglia bianconera dal suo arrivo a gennaio, facendo leva sulla volontà del giocatore di continuare a giocare a Torino. Kolo Muani fa parte di quel gruppo (tra cui l'ex Inter Skriniar) che non rientra nei piani di Luis Enrique ma il club francese non accetta sconti e vuole incassare il più possibile dalla cessione dell'attaccante (50 milioni di euro). Ha subito respinto al mittente la richiesta della Juve per il rinnovo del prestito con diritto di riscatto ma negli ultimi giorni ha aperto alla possibilità di un prestito con obbligo. Ed è questa la strada che ha intenzione di compiere il dg bianconero Comolli per arrivare all'obiettivo: trasferimento in prestito con obbligo di riscatto condizionato a determinati obiettivi di squadra o del giocatore, come la qualificazione in Champions League o il raggiungimento di un certo numero di presenze. Decisivi saranno i nuovi contatti in programma tra i due club, con sullo sfondo la minaccia dei club di Premier League - Manchester United, Chelsea e Newcastle - che potrebbero decidere di affondare il colpo da un momento all'altro e presentarsi con la cifra chiesta dal club campione d'Europa.
Non solo Kolo Muani. In settimana la Juve è pronta a tornare a parlare con lo Sporting Lisbona (dopo lo 'sgarbo' ai portoghesi, con Alberto Costa ceduto al Porto) per il danese Morten Hjulmand, che dal gennaio 2021 all'estate 2023 ha giocato in Italia con la maglia del Lecce. Il giocatore, che viene valutato 60 milioni, è molto apprezzato da Tudor, che lo considera un elemento in grado di rafforzare ulteriormente il centrocampo bianconero. Soldi e posto in squadra potrebbero arrivare dalla cessione di Douglas Luiz, assente ingiustificato al raduno, tornato alla Continassa. Al rientro lo aspetta una multa - il 5% del suo stipendio mensile lordo come riferisce la Gazzetta dello Sport, quindi 38-40 mila euro - poi la cessione. Il brasiliano è stato pagato circa 60 milioni di euro nell'estate 2024 per strapparlo all'Aston Villa: 27 presenze per un totale di 877 minuti in campo, nessun gol e nessun assist. Su di lui i club di Premier: Everton e West Ham in corsa.