I blancos studiano l'assalto all'allenatore campione d'Italia: i bianconeri non possono farsi trovare impreparati
Il famoso "piano b" non esiste. O, perlomeno, non esiste ancora. Ma è allo studio. La Juve, infatti, segue ovviamente con massima attenzione gli sviluppi che arrivano da Madrid, dove Florentino Perez sceglierà nei prossimi giorni il nuovo allenatore che prenderà il posto di Zinedine Zidane, che dopo la terza Champions League consecutiva ha dato l'addio sorprendendo tutti. In Spagna indicano anche Max Allegri tra i possibili sostituti di Zizou (Pochettino del Tottenham resta però in pole position). Ecco, quindi, cha la Juve studia le alternative. Tutte (almeno otto) di alto livello.