TEST F1

F1, test Bahrain: Red Bull schiaccia sassi, Tsunoda show. Ferrari in ripresa

Verstappen chiude l'ultima giornata di test davanti al giapponese dell'Alpha Tauri, un rookie da tenere d'occhio sin dall'esordio mondiale

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I test ufficiali di Formula Uno in Bahrain si concludono sotto il segno della Red Bull che, al mattino quanto al pomeriggio, conquista il miglior crono dell'ultima giornata a Sakhir. A concludere in bellezza, alla guida della RB16B è Max Verstappen che ha chiuso la giornata in 1'28''960 precedendo un sorprendente Tsunoda in Alpha Tauri. Terzo tempo per la SF21 di Sainz che ha fatto tirare un sospiro di sollievo al box Ferrari che ha assistito a una ripresa sul passo gara rispetto alla prestazione del mattino di Leclerc (10° a +1''526 da Verstappen).

Un'ultima giornata di test dai risultati sorprendenti, con una Red Bull sempre più forte e una Mercedes ridimensionata. Potrebbe essere questa la sintesi perfetta di quello che è successo nella ultima otto ore di sessione a Sakhir dove la RB16B di Perez e Verstappen ha fatto da assoluta protagonista ipotecando, senza dubbio, un posto da favorita in vista dell'avvio di stagione. La motorizzata Honda non tradisce le aspettative e, dopo prestazioni di rilievo nei due giorni precedenti, si conferma la più veloce di tutte le monoposto. L'olandese, sceso in pista solo nel pomeriggio, ha dovuto fare i conti con l'entusiasmo e la voglia di fare del rookie Yuki Tsunoda che al volante dell'Alpha Tauri ha conquistato gli occhi degli addetti ai lavori in Bahrain.

Prestazione super del giapponese che, giro dopo giro, ha preso confidenza con l'AT02 tanto da portarla più volte in testa alla classifica dei tempi. Solo super Max è riuscito a far meglio fermando il cronometro a 1'28''960, ad appena 93 millesimi dal giovanissimo Tsunoda che sin dalle prime curve del GP del Bahrain di domenica 28 marzo avrà i riflettori puntati su di sé.

Bene, e soprattutto in ripresa, la Ferrari. Dopo l'ansia da passo gara del mattino di Leclerc, che ha creato non pochi grattacapi al box della Rossa, è Carlos Sainz Jr. ad allontanare i cattivi pensieri di Maranello. Terzo tempo di giornata per lo spagnolo, a sei decimi dalla Red Bull, davanti all'Alfa Romeo di Raikkonen e alla Mercedes di Hamilton. Una maledizione per il "re nero", mai mentalmente in pista in questo fine settimana. Prima il lungo sulla ghiaia, poi un testacoda hanno fermato il sette volte campione del mondo al quinto crono dell'ultima giornata di test. Il britannico, che deve ancora prendere confidenza con la nuova W12,  deve voltare quanto prima pagina anche perché, calendario alla mano, solo due settimane dividono le prove dalla verità.

Sesto tempo per Russell davanti a Ricciardo, Perez e Alonso. Scivola al decimo posto nella classifica dei tempi l'altra SF21 di Leclerc, seguito da Norris, Gasly e Ocon. A braccetto i due rookie di Haas, Mazepin e Mick Schumacher, relegati al quattordicesimo e quindicesimo riscontro cronometrico. L'altra W12 di Bottas, che ha girato al mattino, apre alla classifica degli scontenti che non può non menzionare l'Aston Martin. Male il ritorno in pista della scuderia ex Racing Point che chiude i test col penultimo tempo di Vettel e l'ultimo di Stroll. Una sfortuna senza fine per il tedesco che, dopo aver salutato anzitempo la sessione di ieri per problemi alla trasmissione della sua AMR21, ha dato forfait dopo appena 56 giri nel pomeriggio per guai alla power unit.

BINOTO: "TEST INTENSI, MIGLIORATI IN MOLTE AREE"
"Sono stati tre giorni di prove intensissimi. Una delle priorità era sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione per cercare di capire il comportamento della SF21 e questo obiettivo è stato raggiunto. Rispetto alla scorsa stagione credo che siamo migliorati in molte aree. È difficile dire dove siamo rispetto alla concorrenza, perche' sono stati dei test ancor piu' difficili da interpretare rispetto al solito", ha dichiarato Mattia Binotto, team principal della Ferrari. "Mi ha fatto particolarmente piacere vedere come Charles e Carlos hanno lavorato con la squadra e come si sono relazionati fra loro, il che sta facilitando il veloce inserimento dello spagnolo nella sua nuova squadra. Da parte nostra dobbiamo analizzare con molta attenzione i dati raccolti per prepararci nella maniera migliore al via del campionato. Sappiamo che c'e' molto da lavorare ma c'e' tanta voglia di far bene", ha concluso.

Di seguito la classifica dei tempi dell'ultima giornata di test.

1. Verstappen (Red Bull), 1'28''960
2. Tsunoda (Alpha Tauri), +0''093
3. Sainz (Ferrari), +0''651
4. Raikkonen (Alfa Romeo), +0''806
5. Hamilton (Mercedes), +1''065
6. Russell (Williams), +1''157
7. Ricciardo (McLaren), +1''184
8. Perez (Red Bull), +1''227
9. Alonso (Alpine), +1''358
10. Leclerc (Ferrari), +1''526
11. Norris (McLaren), +1''701
12. Gasly (Alpha Tauri), +1''868
13. Ocon (Alpine), +2''350
14. Mazepin (Haas), +2''571
15. Schumacher (Haas), +3''093
16. Bottas (Mercedes), +3''446
17. Vettel (Aston Martin), +6''081
18. Stroll (Aston Martin), +7''140

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