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F1 Brasile, Sainz: "Meritavamo il sesto posto". Vasseur: "Capisco la frustrazione di Leclerc"

Domenica non esaltante per la Ferrari, col madrileno che chiude sesto dopo il ko pre-GP di Leclerc

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Dopo la grande delusione di Charles Leclerc, finito a muro nel giro di formazione e costretto al ritiro ancor prima dell'avvio del GP del Brasile, neanche Carlos Sainz è riuscito a regalare una gioia a Interlagos alla Ferrari. Solo sesto posto per il madrileno che al termine del GP è stato critico ammettendo di non poter fare di più: "È stata una gara che abbiamo finito dove meritavamo di essere. Aston Martin è stata più veloce di noi, hanno recuperato il ritmo. Red Bull e McLaren di un altro pianeta, forse con delle partenze migliori potevamo però lottare con Stroll. Abbiamo avuto un problema con la frizione per tutto il weekend, ci ha condizionato. Però per il resto non è successo granché. Quando ho visto il tracciato ho subito pensato che non sarebbe stato facile, su 71 giri per le gomme e il bilanciamento è stato difficile. Mi ha ricordato Zandvoort, stesso risultato".

VASSEUR: "DELUSIONE LECLERC, POSSO CAPIRLO"

Questo il commento di Frédéric Vasseur, team principal Ferrari: "Per Leclerc è stata più di una delusione perché avevamo puntato il weekend sulla gara e ha significato non usare un set nuovo di gomme nelle qualifiche. Per un problema tecnico non siamo partiti e quando vedi il risultato della gara sai che avevi una grande opportunità. Non abbiamo capito cos'è successo, dobbiamo analizzare la vettura. È stato un problema del sistema, il motore si è spento ma non sappiamo perché. Di certo non è stato un suo errore. Ora ci concentriamo sulla prossima. Parlerò con Leclerc stasera e tornerà quello di sempre, ma capisco la sua frustrazione. Avevamo conquistato una prima fila importante, posso immaginare il suo stato d'animo perché è un agonista e tornerà forte a Las Vegas. Cambio power unit? Se non ci sono problemi al motore non avrebbe senso incassare la penalità. Sainz? Gap enorme (50 secondi) ma quando parti dal 10° posto sei sempre più debole. Non avevamo il passo di Verstappen, ma non è un passo rappresentativo per noi quello di oggi". Vedi anche GP Brasile: Verstappen regola Norris. Alonso terzo, un gigante. Sainz 6° dopo il disastro Leclerc Formula 1 GP Brasile: Verstappen regola Norris. Alonso terzo, un gigante. Sainz 6° dopo il disastro Leclerc

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