L'ex numero uno del Circus parla al Daily Mail: "Se dovesse continuare a correre si prenderebbe in giro da solo"
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Bernie Ecclestone non usa mezzi termini per analizzare il momento di difficoltà di Lewis Hamilton. Nel corso di un'intervista rilasciata al Daily Mail, l'ex boss della Formula Uno ha analizzato a 360 gradi il momento che sta vivendo il sette volte campione del mondo britannico, alla prima stagione in Ferrari. "Lewis è stato un grande talento e probabilmente lo è ancora - esordisce - Ma, quando raggiungono il top, tutti i grandi dello sport possono puntare a una sola direzione, ovvero verso il basso".
Secondo Ecclestone, la soluzione per Hamilton è solo una: pensare al ritiro. Scelta che viene motivata così: "È stanco, sta facendo questo lavoro da una vita. Deve resettarsi e fare qualcosa di totalmente diverso rispetto al motorsport. Magari non ci sta ancora pensando, anche se sarebbe stato opportuno iniziare a valutarlo tempo fa". Poi aggiunge: "Non è un imbroglione, ma si prenderebbe in giro da solo se dovesse continuare a correre. Dovrebbe smettere ora. Se fossi il suo manager, direi alla Ferrari: ‘C’è qualcuno in grado di sostituirlo? Lewis è pronto a farsi da parte’. Vorrei che il suo contratto fosse onorato, perché la scuderia lo ha preso con un obiettivo importante. Le cose, però, non stanno funzionando e quindi potrebbero accordarsi così". E conclude così: "Ha già vinto sette Mondiali, non c’è bisogno di prendersi ulteriori rischi. Non gli auguro nulla di male, ma non sta più lottando per il titolo. Non avrebbe senso rischiare di restare due anni a letto perché ha la schiena rotta o qualcos'altro di brutto".
Nel corso dell'intervista, inoltre, l'ex numero uno del Circus ha anche parlato del possibile sostituto di Hamilton in Ferrari, che andrebbe ad affiancare Charles Leclerc: "Cercherei di prendere Isack Hadjar dalla Racing Bulls. Ha fatto benissimo in questo suo primo anno. Inoltre è un bravissimo ragazzo. Oppure punterei su Gabriel Bortoleto. Ha talento. Entrambi sono molto validi". I due sono all'esordio in Formula Uno e in questo inizio di campionato hanno ben figurato: il pilota della Racing Bulls ha ottenuto 21 punti, sette in più rispetto al brasiliano, che si sta ben comportando al volante della Sauber.