La nuova Toyota Corolla è irriconoscibile
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Toyota presenta a Tokyo un concept che anticipa la nuova Corolla: design completamente ridisegnato, interni digitali ed essenziali, motori elettrici, ibridi e termici di nuova generazione
di Redazione Drive Up© Ufficio Stampa
La Toyota Corolla, nata nel 1966 e divenuta nel tempo l’auto più venduta della storia con oltre 55 milioni di esemplari, si prepara alla sua evoluzione più radicale. Al Japan Mobility Show 2025 di Tokyo la Casa giapponese ha mostrato per la prima volta un concept che anticipa la tredicesima generazione del modello, segnando un cambio di prospettiva profondo nella filosofia stilistica ed ingegneristica di una vettura che, fino a questo momento, ha sempre puntato sulla continuità.
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Dodici generazioni
Nel corso delle sue dodici generazioni la Corolla ha assunto praticamente ogni forma possibile: berlina, hatchback, station wagon, coupé, persino piccola monovolume. Una molteplicità di declinazioni che ha contribuito alla sua universalità, adattandosi alle esigenze di mercati completamente diversi tra loro. Il concept presentato a Tokyo abbraccia quella stessa versatilità, ma la proietta nel futuro. Toyota ha già delineato una gamma motori che spazierà dalle varianti completamente elettriche alle soluzioni full hybrid e plug-in hybrid. Non mancherà nemmeno una versione alimentata dal solo motore a combustione interna, sviluppata per funzionare con carburanti a impatto neutro sul carbonio. A spingere questa nuova era saranno motori 1.5 e 2.0 litri di nuova generazione, più compatti, leggeri ed efficienti rispetto agli attuali.
Tutta nuova
Il linguaggio estetico rappresenta una rottura totale con il passato. Dove prima c’erano superfici curvilinee e forme rassicuranti, ora prevalgono linee tese, spigoli netti e proporzioni che puntano alla sportività. Il frontale e il posteriore sono collegati da sottili fasce luminose, mentre lo spoiler si integra nella coda per migliorare aerodinamica e presenza scenica. L’effetto premium è amplificato dai finestrini senza cornice e dalle imponenti ruote da 21 pollici con raggi a Y, che riempiono completamente i passaruota. Curioso il particolare dei tre tappi per il rifornimento e la ricarica, uno per lato nella parte anteriore e un terzo sul retro, possibile indizio di una sofisticata architettura ibrida plug-in con una distribuzione inedita dei componenti.
Interni hi-tech
Dentro, la trasformazione è ancora più evidente. La plancia rinuncia quasi del tutto ai comandi fisici, sostituiti da superfici sensibili al tocco posizionate attorno al volante. Tutte le funzioni principali si concentrano in un punto unico, riducendo le distrazioni visive e creando un ambiente estremamente pulito e moderno. Il selettore del cambio, collocato in alto su una console laterale sospesa, richiama soluzioni tipiche delle monovolume e apre nuovi ragionamenti sul layout degli interni Toyota di prossima generazione. Naturalmente i concept sono nati per stupire e non tutto arriverà in produzione con questa audacia. Ma l’uso del nome Corolla su un prototipo così particolare è un segnale forte: Toyota è pronta a osare, anche con il suo modello più importante. L’attuale generazione, introdotta nel 2018, ha ormai completato buona parte del suo ciclo di vita. È ragionevole aspettarsi l’arrivo della nuova Corolla entro la fine del 2026 o al più tardi nel 2027, in un momento in cui la concorrenza internazionale spinge pesantemente verso l’elettrificazione e il design diventa sempre più un fattore di scelta emotiva.