VERONA-TORINO 3-3

Serie A, Verona-Torino 3-3: Pazzini-show, incredibile rimonta gialloblù

Doppietta di Ansaldi e gol di Berenguer, poi i padroni di casa rimontano e segnano tre reti negli ultimi 20 minuti

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Finisce 3-3 una folle partita al Bentegodi, con il Torino che domina per oltre un'ora e il Verona capace di rimontare tre gol per un pareggio quasi incredibile. Dopo la splendida doppietta di Ansaldi (in gol al 36' e 61') e la rete di Berenguer al 55', l'ingresso in campo di Pazzini cambia il match: suo il rigore del 69' e l'azione che permette a Verre di segnare al 76'. La firma finale è di Stepinski, che all'84' trova il pari definitivo.

LA PARTITA

Al Bentegodi si giocano due partite in una, nel lunch match della sedicesima giornata di campionato. Nella prima, che dura oltre un'ora, il Torino sembra pronto a raccogliere la quarta vittoria nelle ultime cinque partite di campionato, dimenticando le fatiche e anche le perplessità di un autunno che avevano allontanato la squadra di Walter Mazzarri dai quartieri alti della classifica. Dall'altra parte c'era invece il Verona, il cui ruolino nelle ultime partite era praticamente opposto e sembrava aver cancellato una discreta fetta dei complimenti raccolti da Juric e i suoi ragazzi fin qui. Poi, incredibilmente, negli ultimi venti minuti cambia tutto e arriva un pareggio che scatena la festa del popolo scaligero e getta nello sconforto il Toro.

La partenza granata è a mille all'ora: ispiratissimi Berenguer e Zaza (ancora titolare con Belotti in panchina), con il portiere gialloblù Silvestri messo in costante apprensione. In particolare Zaza corre su ogni palla, e spaventa Kumbulla che fatica maledettamente a impedirgli di far male. Poi Berenguer sembra sbloccare il match al 24', con una gran botta su assist di Rincon che si era però trascinato il pallone oltre la linea di fondo (come confermato dal Var). Il Torino trova quindi il meritato vantaggio al 36', quando Berenguer sguscia in mezzo a quattro difensori avversari e apre sulla sinistra per Ansaldi, che spara un bolide sotto il primo palo che sorprende Silvestri. E il tema non sembra cambiare nella ripresa, dato che al 55' Zaza appoggia di petto a Berenguer che dopo uno scatto da centometrista fa secco Rrahmani e raddoppia con il gran destro a giro. E al 61' è tris, firmato ancora da Ansaldi con un mancino formidabile di controbalzo sugli sviluppi di un corner.

Sembra tutto finito, ma un episodio cambia la storia della partita: avviene quando Stepinski va al cross dalla destra e Bremer lo devia con il braccio. C'è da stabilire la volontarietà del gesto, e dopo il consulto con il Var l'arbitro La Penna assegna il rigore. In campo, da meno di cinque minuti, c'è il redivivo Pazzini che già imbraccia il pallone da quando il gioco era stato fermato: sul dischetto si presenta proprio lui e al 69' trova il primo gol della sua travagliatissima stagione. Poi già al 76' si inventa una giocata da fuoriclasse che taglia a metà la difesa del Torino e gli permette di andare al tiro. Sirigu ci mette un pezza e devia contro il palo, ma non può nulla sul tap-in dell'accorrente Verre. Quest'ultimo era stato mandato in campo a inizio ripresa, al pari di Stepinski che già una manciata di secondi dopo spreca incredibilmente la palla del 3-3, vanificando un contropiede nato addirittura sul calcio da centrocampo di un Torino in bambola. Il pari però è nell'aria e lo trova proprio Stepinski, che non segnava da 10 mesi e si sblocca correggendo in rete un lancio con il contagiri di Faraoni, su cui è decisiva la dormita di Ola Aina. E per il Torino un pomeriggio da sogno si trasforma quasi in un incubo.


LE PAGELLE

Zaza 6,5 - Il suo avvio di partita, in tandem con Berenguer, è di un'intensità assoluta. Ed è vero che il gol non arriva, ma nonostante il recupero di Belotti ci sarà da riflettere per Mazzarri, prima di rispedirlo in panca.

Faraoni 6,5 - L'anello di congiunzione tra il Verona del primo e quello del secondo tempo: prima è uno dei pochi a combattere, poi chiude una giornata da ricordare con un assist meraviglioso.

Ansaldi 7,5 - I sue due gol sono due prodezze, e confermano il suo ottimo momento. Più di ogni altro avrebbe meritato la vittoria del Torino sfumata nel pazzo finale.

Verre 7 - Mossa azzeccatissima di Juric: non solo per il gol segnato, ma per come crede per l'intera ripresa in una rimonta improbabile, ma poi regolarmente arrivata.

Ola Aina 4,5 - In una retroguardia granata che ha la pesante responsabilità di tre gol presi in venti minuti, lui ha l'aggravante di dimenticarsi Stepinski nel gol che decide il match.

Pazzini 8 - Il suo ingresso in campo scatena un Verona che sembrava già negli spogliatoi. Segna di prepotenza un rigore apparentemente inutile, e poi guida la rimonta che porterà al pareggio. Il Verona ha ritrovato un leader.

IL TABELLINO
Verona-Torino 3-3
Verona (3-4-2-1):
Silvestri 6; Rrahmani 5,5, Kumbulla 5,5, Gunter 6; Faraoni 6,5, Amrabat 5,5 (18' st Pazzini 8), Veloso 6,5, Lazovic 5,5; Pessina 5,5, Zaccagni 5 (1' st Verre 7), Di Carmine 5 (1' st Stepinski 6,5). A disp.: Radunovic, Berardi, Bocchetti, Empereur, Wesley, Danzi, Adjapong, Henderson, Tutino.
All.: Juric 7.
Torino (3-4-2-1): Sirigu 5,5; Izzo 6, N'Koulou 5,5, Bremer 5; Ola Aina 4,5, Baselli 5,5 (41' st Meité sv), Rincon 6,5, Ansaldi 7,5; Verdi 6,5 (33' st Lukic 6), Berenguer 7 (28' st Belotti 5,5); Zaza 6,5. A disp.: Rosati, Ujkani, Djidji, De Silvestri, Laxalt, Millico.
All.: Mazzarri 5,5.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 36' Ansaldi (T), 10' st Berenguer (T), 16' st Ansaldi (T), 24' st rig. Pazzini (V), 31' st Verre (V), 39' st Stepinski
Ammoniti: Amrabat, Gunter, Veloso (V), Bremer (T)
Espulsi: -
 

LE STATISTICHE
•    Questa è la prima volta nella storia della Serie A in cui il Verona riesce a recuperare uno svantaggio di tre gol per un pareggio o una vittoria finale.
•    Questa è la prima volta nella storia della Serie A in cui il Torino viene recuperato da un vantaggio di tre gol per un pareggio o una sconfitta finale.
•    Per la seconda volta in Serie A, una squadra ha mandato in gol, nel corso dello stesso match, tutti i tre giocatori subentrati dalla panchina - la prima era stata per il Genoa in questo stesso campionato.
•    L’attaccante del Verona Giampaolo Pazzini è tornato al gol, che mancava in Serie A dal 30 ottobre 2017 (vs Inter).
•    Il Torino è la squadra contro cui la punta del Verona Giampaolo Pazzini ha realizzato più rigori in Serie A (tre).
•    Tutti i quattro gol del fantasista del Torino Alex Berenguer sono arrivati fuori casa in questo campionato: aveva realizzato una sola rete esterna nelle sue due precedenti stagioni in Serie A.
•    Per la prima volta in Serie A l'esterno del Torino Cristian Ansaldi ha segnato per due presenze di fila.
•    L'esterno del Torino Cristian Ansaldi ha segnato quattro gol in questo campionato, non ne ha mai altrettanti in una stagione intera di Serie A.
•    Quella di oggi è la prima doppietta in Serie A per il giocatore del Torino Cristian Ansaldi.
•    Il Torino ha segnato otto gol nelle ultime tre trasferte di questo campionato, due reti in più che nelle precedenti cinque.
•    Il Verona ha subito sei gol nelle ultime due partite casalinghe, nelle precedenti sette in questo campionato ne aveva concessi quattro
•    Il Verona non segnava almeno tre gol in una partita di Serie A da gennaio 2018 contro la Fiorentina.
 

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