Serie B: il Pescara rallenta con la Cremonese, Verona steso nel derby dal Padova

La squadra di Pillon fa 0-0 e non accorcia sul Palermo capolista, sconfitta pesante per Grosso

  • A
  • A
  • A

Il Pescara non sfonda contro la Cremonese nel posticipo serale. Finisce 0-0 all'Adriatico e così i biancoazzurri non agganciano il Brescia al secondo posto, a meno due dal Palermo primo. Per gli ospiti traversa colpita da Piccolo nella ripresa e buon punto su un campo difficile. Nelle due gare del pomeriggio tonfo del Verona di Grosso nel derby sul campo del Padova (3-0) e pareggio a reti inviolate tra Cosenza e Ascoli.

Pescara e Cremonese nel primo tempo viaggiano a braccetto sulla via dell'equilibrio. Memushaj da una parte e Mogos dall'altra hanno le occasioni migliori, ma in entrambi i casi i portieri disinnescano bene questi due tentativi. Nella ripresa al 63' Piccolo disegna una grande traiettoria direttamente da calcio di punizione, ma Fiorillo e il Pescara si salvano grazie alla traversa. Sono gli ospiti a creare qualche situazione in più in fase offensiva, con gli abruzzesi che invece fanno fatica a farsi vedere in avanti, ma alla fine il gol non arriva per nessuno.

Il mercato sembra avere fatto bene al Padova, con i nuovi arrivi Mbakogu e Morganella subito decisivi in una gara sulla carta molto complicata come quella contro il Verona di Grosso. Il derby veneto si sblocca al 13' grazie al colpo di testa dell'attaccante ex Carpi, tornato a giocare dopo sei mesi da svincolato. Il Verona reagisce, ma senza trovare il pari, il Padova invece prova con qualche azione in ripartenza ad allentare la pressione veronese. Comincia il secondo tempo e Bonazzoli al 52' va via con un tunnel e mette in mezzo un pallone che ancora Mbakogu non deve fare altro che spingere in porta. Il Verona accusa il colpo e al 67' arriva anche il tris del Padova: corner messo fuori al limite dell'area e Morganella di controbalzo spedisce il terzo pallone del pomeriggio nella porta della squadra di Grosso. All'81 Pazzini si guadagna un calcio di rigore che però viene parato da Minelli.

Nessun gol nel primo tempo tra Cosenza e Ascoli, con il campo in pessime condizioni che non aiuta le due squadre a provare ad esprimere il proprio gioco. Nel secondo tempo si continua a viaggiare nel solco dell'equilibrio, con entrambe le squadre che costruiscono qualcosa in fase offensiva, ma la partita non riesce mai a prendere ritmo e a salire di colpi. Il Cosenza resta così appena sopra la parte più pericolosa della classifica, l'Ascoli invece rimane incollato alla sua posizione in mezzo alla graduatoria.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti