Rimonte e contro-rimonte: Corazza (autore di una doppietta) salva gli abruzzesi dalla sconfitta al 93’
di Redazione© IPA
Nell’anticipo della 13a giornata di Serie B arriva un pareggio pirotecnico tra Catanzaro e Pescara, al Ceravolo finisce 3-3. Biancazzurri avanti al 10’ con Di Nardo, pareggio calabrese con Brighenti al 21’. Al 37’ Corazza (entrato in avvio di partita dopo l’infortunio di Oliveri) riporta avanti gli abruzzesi, poi al 46’ il nuovo pari di Pittarello. Buso illude i giallorossi all’82’, ma è ancora una volta Corazza al 93’ a salvare gli ospiti.
Pirotecnico 3-3 al Ceravolo tra Catanzaro e Pescara, con quest’ultimi che si salvano nel finale. Pronti via e gli ospiti devono subito fare i conti con un infortunio: al 9’ Corazza entra in campo al posto di Oliveri. Un minuto più tardi però gli abruzzesi passano in vantaggio: assist di Tonin per l’1-0 di Di Nardo. I padroni di casa non ci stanno, e al 21’ riportano l’incontro in equilibrio con Brighenti, su invenzione di Cissè. I calabresi continuano a spingere per completare la rimonta, ma al 37’ è proprio Corazza a trovare un po’ a sorpresa il nuovo vantaggio dei biancazzurri. Il primo tempo si chiude con il Pescara avanti, ma le cose cambiano in avvio di ripresa: Pittarello corregge in tap-in la conclusione di Frosinini respinta inizialmente da Desplanches, per il 2-2. I giallorossi premono forte sull’acceleratore, ma per il gol del 3-2 devono aspettare l’82’: Pittarello torna protagonista, questa volta con l’assist per il gol di Buso. Partita finita? Altroché: al 93’, in pieno recupero, sempre Corazza trova la sua clamorosa doppietta personale, per il definitivo 3-3. Il Catanzaro viene beffato e non riesce ad entrare in zona play-off, salendo a 16 punti. Ancora in zona retrocessione il Pescara, ora a quota 9.