Samp corsara all'Olimpico: Roma ko

Prima sconfitta stagionale in campionato all'Olimpico per Garcia: Lazio a -1

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Trema il secondo posto della Roma. La Samp vince 2-0, fa cadere l'imbattibilità in campionato dei giallorossi all'Olimpico e riapre la corsa per la qualificazione diretta alla Champions (Lazio a -1). Alla squadra di Garcia non basta un buon finale di primo tempo. Il match lo decidono nella ripresa i gol di De Silvestri e Muriel. Vittoria importante per i blucerchiati che si portano a un punto dal Napoli. Nel finale espulso Keita.

Prima o poi doveva succedere. All'Olimpico cade la Roma. E il tonfo è forte. Dopo sei pareggi consecutivi casalinghi, la banda di Garcia abbassa la testa. Un brutto segno per il tecnico francese, che forse non ha più in pugno la squadra e fatica a trovare il bandolo della matassa. Al rush finale del campionato, con la lotta per il secondo posto riaperta, i giallorossi arrivano col fiato corto. Lo dice il campo, anche se nel primo tempo la Roma non passa grazie solo alle parate di Viviano. E lo conferma anche l'atteggiamento dei leader. Totti guida la carica, illumina il gioco a sprazzi, ma poi viene sostituito ed esce col muso lungo. Keita invece si innervosisce dopo il raddoppio della Samp e si fa espellere per proteste. Sintomi preoccupanti. Soprattutto perché arrivano in una serata storta non solo ai fini della singola gara, ma di un lungo cammino.

A Trigoria, ora, l'unica cosa certa è che il secondo posto non è più blindato. Garcia, che ha l'occhio lungo, aveva intuito il pericolo da tempo. E i suoi timori ora sono una realtà. Eppure la Roma nel primo tempo era tornata ad esprimersi bene. Giocate in velocità, con Totti arretrato di qualche metro nei panni del rifinitore e turbo-Gervinho tornato incontenibile negli spazi. Alla mezz'ora il match sembrava incanalato sui binari giallorossi, ma poi qualcosa si è inceppato nei meccanismi di Garica e la Samp è salita in cattedra. Guidata da un grande Eto'o, ormai vero leader della squadra, la banda di Mihajlovic prima decide di giocare sotto la linea della palla affidandosi alle ripartende di Eder e alla forza fisica di Okaka, poi lentamente nella ripresa prende coraggio e alla prima occasione buona al 60' gela l'Olimpico. A inguaiare Garcia ci pensa De Silvestri, bravo a lottare in mezzo all'area dopo un'invenzione in fascia di Eto'o. Poi tocca a Muriel (incontenibile su Yanga Mbiwa) chiudere il discorso al 78'.

Un calvario lungo diciotto minuti per la Roma, che nel finale prova disperatamente a recuperare la situazione, ma sbatte ancora contro Viviano & Co. e vede avvicinarsi pericolosamente i cugini biancocelesti. Alla fine è la Samp a godersi i fischi dell'Olimpico (per la gioia del presidente Ferrero). Dopo il cambio-pelle di gennaio, Sinisa ha ricostruito il gioiellino blucerchiato tassello dopo tassello e ora può chiudere la stagione puntando in alto. Il Napoli (al quarto posto) è solo a un punto. Sognare non costa nulla. Per Garcia invece serata da incubo.

Eto'o 7,5: gioca da leader. Si sacrifica, ripiega, inventa e regala lezioni di calcio ai giovani blucerchiati. Chi credeva che fosse finito forse deve ricredersi
Viviano 7,5: serata magica. Dalle sue parti non passa nemmeno uno spillo. Per informazioni chiedere a Totti, Gervinho e Pjanic. Nel primo tempo tiene a galla la barca blucerchiata. Nella ripresa poi resta saldo al timone
De Silvestri 7: sblocca la partita e avvia l'apoteosi blucerchiata all'Olimpico. Bene anche in fase difensiva
Keita 5: nel primo tempo guida la squadra, ma il rosso nel finale non è da lui
Totti 6,5: buona prova tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo. Arretra di qualche metro per inventare e ci riesce. Gli manca solo il guizzo. Senza di lui, la Roma si spegne
Gervinho 6,5: nota positiva per Garcia. Sempre incontenibile negli spazi. La difesa del secondo posto deve passare dai suoi piedi
Pjanic 5,5: serata opaca. Si nasconde per buona parte del match e non manovra in velocità. E la squadra soffre in fase di costruzione
Yanga Mbiwa 5: lento e impacciato. Fatica contro Eder e nel finale mostra tutti i suoi limiti sulla ripartenza di Muriel
 

ROMA-SAMPDORIA 0-2
Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Torosidis 6 (27' st Ljajic 5,5), Yanga Mbiwa 5, Astori 5, Holebas 6; Florenzi 6,5, Keita 5, Pjanic 5,5; Iturbe 5,5 (23' st Doumbia 5,5), Totti 6,5 (18' st Verde 6), Gervinho 6,5.
A disp.: Lobont, Skorupski, Calabresi, Spolli, Cole, Paredes, Pellegrini, Uçan, Sanabria. All.: Garcia 5
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 7,5; De Silvestri 7, Silvestre 6, Romagnoli 6,5, Regini 6,5; Obiang 6 (18' st Duncan 6), Palombo 6, Soriano 6,5; Eto'o 7,5; Eder 6,5 (47' st Wszolek sv), Okaka 6 (29' st Muriel 6,5)
A disp.: Frison, Romero, Coda, Correa, Marchionni, Bergessio, Djordjevic. All.: Mihajlovic 7
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 15' st De Silvestri (S), 33' st Muriel (S)
Ammoniti: Obiang, Silvestre, Palombo (S); Astori, Pjanic (R)
Espulsi: 36' st Keita (R) - doppia ammonizione per proteste

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