Roma, la rinascita di El Shaarawy: Conte osserva e gongola

Per il Faraone già quattro gol, più di quanto fatto negli ultimi due anni e mezzo

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Il ritorno del Faraone. Letto così, nell'immediata vigilia della notte del cinema, potrebbe anche essere scambiato per un film candidato all'Oscar. Invece, fortunatamente per Spalletti e la Roma, l'attore protagonista è un calciatore che da quando ha vestito i panni giallorossi sembra rinato: Stephan El Shaarawy. In un mese di Roma ha segnato più gol che negli ultimi due anni e mezzo mandando segnali a chi in lui ha sempre creduto: Antonio Conte.

Quattro gol e un assist in cinque presenze sono numeri a cui El Shaarawy non aveva più abituato da tempo. Dopo l'exploit nel girone di andata col Milan di un paio di stagioni fa, infatti, il Faraone aveva perso il suo fascino egizio, d'altri tempi, lasciando per strada minuti, partite e giocate in favore di un declino ostinato che nemmeno un trasferimento nel tranquillo e scintillante Principato di Monaco era riuscito a stoppare. Poi la svolta, il ritorno in Italia in una piazza complicata nel periodo forse più duro degli ultimi tre anni. Il posto giusto nel momento giusto, evidentemente.

Da quando ha vestito la maglia numero 22 giallorossa, El Shaarawy è diventato protagonista della rinascita Champions della Roma. Gol all'esordio con un colpo di tacco clamoroso al Frosinone e bis al Sassuolo, fino alla doppietta con magia all'incrocio di Empoli. Non male per un giocatore falcidiato da stop forzati e scaricato un po' da tutti, Monaco incluso, ma non dal ct dell'Italia Conte. Stephan non l'ha mai nascosto e il ritorno in Serie A è coinciso con la voglia di meritarsi la fiducia del ct. I numeri sono dalla sua parte: un gol ogni 98'. Non male per uno che, doppietta contro il Torino a parte della scorsa stagione nel finale, aveva segnato tre gol in due anni e mezzo.

Sesta vittoria consecutiva per la Roma: in campionato, i giallorossi non ci riuscivano dall'aprile 2014.
La Roma ha segnato 18 gol in queste sei partite, una media di tre reti a match.
Terzo stop di fila per l'Empoli: nell'arco di uno stesso campionato di Serie A, non accadeva da novembre 2014.
Più in generale, l'Empoli non vince da otto turni: quattro pareggi e quattro sconfitte.
La Roma ha segnato 10 gol nei 15 minuti iniziali di partita, un record nella Serie A in corso.
Con quello di Pjanic sono 13 i gol da fuori area dei giallorossi, altro primato in questo campionato.
Stephan El Shaarawy ha segnato quattro gol e servito un assist nelle prime cinque presenze con la Roma in Serie A.
La precedente doppietta di El Shaarawy in Serie A era datata maggio 2015, in Milan-Torino.
Nono gol per Miralem Pjanic in questo campionato: non aveva mai superato quota sei nelle precedenti stagioni in Italia.
Primo autogol a favore dell'Empoli nel torneo in corso, viceversa sono già tre le autoreti commesse dalla Roma

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