Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Roma, Garcia: "Pareggiamo troppo"

Il tecnico francese alla vigilia della Fiorentina: "Ho sentito che mi sono italianizzato: questa è solo una cosa positiva, ne sono contento"

24 Gen 2015 - 15:14

Trasferta insidiosa al Franchi per la Roma, a meno 5 dalla Juve. "La Fiorentina gioca bene - ha spiegato Rudi Garcia - Sarà una bella sfida". Qualcosa nella squadra si è inceppato: "Dobbiamo ritrovare continuità. Il nostro problema è che pareggiamo troppe partite. La squadra è spesso costretta a cambiare molto e questo non aiuta". Sulle critiche dopo l'Empoli: Ho sentito dire che mi sono italianizzato. Non è un male. Per me il rigore c'era".

Le parole di De Rossi ("potrebbe essere l'allenatore che ci porterà sul tetto d'Italia") le hanno fatto piacere?
"Quando un giocatore parla bene dell'allenatore, poi lo prendono in giro nello spogliatoio. Lo faremo insieme, perché tra tutti noi c'è una solidarietà pazzesca. Siamo tutti ambiziosi, andiamo avanti così"

Il match con la Fiorentina
"La squadra sta bene, sarà una bellissima partita. E' una squadra che gioca bene, un buon test per noi"

Come sta Manolas? Giocherà Florenzi ancora terzino?
"Sono tutti convocati, Manolas non è al 100% ma è disponibile. Sulla fascia destra ho Maicon e Florenzi. Più scelta ho meglio è".

Nell'ambiente regna un po' di scetticismo sulla rimonta: perché?
"Non lo so. Ci sono 57 punti in palio e possiamo tornare davanti. Io guardo sempre avanti e così fa la squadra, quindi ora pensiamo solo alla Fiorentina. Andiamo un po' a corrente alternata, anche nell'arco di una gara: dobbiamo ritrovare continuità. I punti dicono che da quando ci sono i 3 punti a vittoria, questa è la miglior Roma, quindi dobbiamo essere fiducioso. E' normale, quando andiamo meno bene mi aspetto le critiche da parte dei media, ma devono essere equilibrate, obiettive".

Guardando il calendario da qui allo scontro diretto con la Juve, sembra difficile pensare che i bianconeri perdano punti
"Non ha senso parlare di una sfida che verrà più in là. Pensiamo solo alla prossima gara, stop. E' una maratona e ogni giornata bisogna essere al 100%, fare di tutto e di più per vincere".

Cosa ne pensa di Salah?
"Domani c'è la Fiorentina e non parlo di mercato".

E' una Roma camaleontica.
"L'importante per me è che i calciatori sappiano giocare in maniera diversa, con moduli differenti, come abbiamo fatto a Palermo, anche se era semplice fare meglio del primo tempo (ride, ndr). Abbiamo almeno 3 moduli di gioco: non sono preoccupato, posso solo dire che quando faccio una scelta è sempre per migliorare la mia squadra e vincere la partita. Il nostro problema, come ho già detto, è che pareggiamo troppe partite".

I tifosi l'hanno criticata dopo l'Empoli per le dichiarazioni sul rigore
"Ho sentito dire che mi sono italianizzato. Non è un male, sono contento: voi italiani siete belle persone. Gli arbitri possono sbagliare, capita: ma sull'episodio contro l’Empoli non si può dire che non fosse rigore. Faccio parte del 50% che crede che quello sia rigore, rispetto l'altro 50%. Io sono per la tecnologia e non per la moviola e quell'episodio ne è la dimostrazione".

La condizione atletica forse è un po' il problema, oltre agli infortuni...
"Non sono preoccupato, il problema è che spesso la squadra cambia molto, e questo non aiuta: a volte giocano giocatori che non sono al 100%, devono stringere i denti e forse giocano un po' meno bene. Sul piano fisico ho visto i miei giocare 120' senza problemi. Il fatto che giochiamo meno bene in alcuni momenti della gara non ha a che fare con la condizione atletica".

Può essere un problema anche psicologico, magari dopo il 7-1?
"Quando hai gli squalificati, più le assenze, può capitare che andiamo meno bene con gli automatismi. Pareggiare due volte in rimonta non può essere un problema. Noi diamo sempre il massimo, lo faremo fino alla fine. Poi ognuno vede la sua squadra come un lungo fiume tranquillo: ogni tanto tira un po' di vento, e bisogna tenere su la barca".
 

Dal punto di vista psicologico quelli di domani sono 3 punti che potrebbero pesare in maniera decisiva?
"Sì, dobbiamo andare lì con fiducia, a prendere i 3 punti. E' il nostro obiettivo, come sempre. E' interessante vedere l'entusiasmo e la voglia che i ragazzi hanno messo negli allenamenti: dobbiamo mettere tutto questo anche sul campo, per cercare di vincere"

 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri