Nainggolan: "Roma, voglio restare"

Il belga: "Ho già rinunciato al Chelsea la passata stagione"

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Spazza il campo da ogni dubbio e si toglie ufficialmente dal mercato: Radja Nainggolan spegne le sirene nerazzurre e giura fedeltà ai colori giallorossi. "Voglio restare alla Roma, ho già rinunciato al Chelsea lo scorso anno". Il passaggio di Spalletti all'Inter potrebbe invogliarlo a seguirlo a Milano? "Io non so niente, ma da parte mia è semplice: voglio rimanere, l'ho sempre detto".

Una dichiarazione d'amore che non lascia spazio a trattative clamorose, ma che lascia intendere come il belga si aspetti un riconoscimento. Nainggolan ha rinnovato nel 2015 fino al 2020: non è questione di tempi, ma di un premio per le prestazioni e l'attaccamento alla maglia. E in casa giallorossa, dopo i rinnovi di De Rossi e Strootman, ora toccherà a Radja: "Il mio stile di gioco è quello, ho sempre dato il massimo in campo, mi fa piacere che la gente mi voglia bene, mi godo questo momento, il futuro si vedrà più in là. Io sono sempre qua, ho dato tanto, ho dimostrato, adesso aspetto", he detto ai microfoni di Centro Suono Sport.

L'addio di Totti visto da Nainggolan è presto spiegato: "Giocando a Roma da un po' di tempo, si capisce cosa significa la Roma, penso che chiunque si affeziona, uno stadio così bello dovrebbe esserci sempre. Vincere in quel modo è stato importante, poi la festa per tante persone è stata bellissima, un momento veramente toccante".

Si è chiusa una stagione ricchissima di gol, ben 14: "Il mister mi ha cambiato ruolo, mi sono trovato bene, i gol fanno sempre piacere, abbiamo fatto il primato di punti della Roma con 87 punti, abbiamo fatto un campionato importante. Scudetto? Avrei voluto vincerlo anche quest'anno. Eravamo competitivi, la squadra era forte: siamo usciti dall'Europa League, ma meritavamo di passare. Purtroppo abbiamo steccato qualche momento importante, ma abbiamo avuto un calendario difficile e ci siamo qualificati per la Champions"

Poi ancora sulla querelle con la Juventus: "Quando ho segnato ai bianconeri il labiale era chiaro, loro mi insultano, nonostante la società mi abbia cercato più volte, quindi gli ho risposto".

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