Davanti a Eto'o, i blucerchiati agganciano la Lazio al terzo posto. L'arbitro non vede un gol regolare di Morganella
Inizia con un punto sofferto il girone di ritorno della Samp. Al Ferraris, davanti al nuovo arrivato Eto'o, la squadra di Mihajlovic pareggia 1-1 con il Palermo, ma aggancia al terzo posto la Lazio. Primo tempo di marca blucerchiata, con Eder che sblocca la partita al 6'. Ripresa tutta rosanero: Vazquez pareggia al 49', poi l'arbitro non vede un gol regolare di Morganella, scatenando le ire della panchina siciliana.
Destino comune, vista Europa. La Samp per il sogno Champions, il Palermo per un posto in Europa League. Al Ferraris va in scena una partita spettacolare, ricca di spunti tecnici e non solo. Finisce pari. Un tempo a testa, con tante occasioni e anche un gol fantasma (regolarissimo). Migliori in campo i due portieri. Ed è tutto dire. Samp e Palermo si affrontano a viso aperto. Come sanno fare da un po', mostrando tutto il meglio del repertorio e confermando l'ottimo stato di forma. I blucerchiati ora si trovano al terzo posto a 34 punti, i rosanero invece a quota 27 punti. Tutto meritato. Questione di stimoli e voglia di emergere. Ma non solo. Anche di qualità tecniche e tanta corsa. Roba ormai non tanto comune nella Serie A di questi tempi.
Al Ferraris formazione tipo per Iachini, con la solita coppia di fenomeni in avanti Vazquez-Dybala e Rigoni in cabina di regia al posto di Maresca. Per la Samp invece Okaka in panchina e Bergessio titolare accanto a Eder. In tribuna Ferrero sfoggia i nuovi arrivi Eto'o e Muriel e il messaggio arriva forte e chiaro alla banda di Sinisa. Con i colpi di gennaio e le big in difficoltà, la Champions è alla portata. Lo dice la rosa e lo conferma il campo. Spinta dall'entusiasmo di Marassi, la Samp va a mille e parte forte. Soriano inventa per Eder e dopo 6' i padroni di casa sono già avanti. Colpito a freddo, il Palermo prova a reagire, affidandosi soprattutto alle giocate in velocità di Dybala, ma i blucerchiati si chiudono bene, recuperano rapidamente palla e si ripropongono manovrando a centrocampo con Duncan, Palombo e Obiang. Passano i minuti e la squadra di Sinisa continua a macinare gioco, verticalizzando con grande facilità. I blucerchiati hanno un altro passo e sono sempre pericolosi sui calci piazzati: Eder sfiora il raddoppio di testa, poi Silvestre costringe Sorrentino al miracolo.
Nel Palermo invece Vazquez e Dybala arretrano in fase di non possesso e provano a dare la scossa. Ritmi alti e match vivace. I rosanero sono veloci nelle ripartenze, ma è la Samp a fare la partita. Quando verticalizzano, i blucerchiati fanno paura. Merito dei piedi buoni dei rifinitori e degli inserimenti senza palla di Eder e Bergessio. Gli uomini di Sinisa coprono bene il campo e accerchiano il Palermo grazie alla corse di Regini e De Silvestri e alle geometrie di Soriano e Palombo. I rosanero invece soffrono sulle palle alte, arretrano il baricentro e al 41' Sorrentino salva ancora il risultato su Silvestre.
In campo Eder e Bergessio si buttano negli spazi e rientrano ad aiutare i compagni. In tribuna Eto'o e Muriel prendono appunti. E il primo tempo si chiude con i blucerchiati in vantaggio di misura e tanti rimpianti per le occasioni mancate. Il Palermo infatti resta in partita e nella ripresa attacca a testa bassa. I rosanero alzano il baricentro e al 49' pareggiano con un bel destro dal limite di Vazquez. Il gol esalta la squadra di Iachini, che prima centra una traversa con Dybala (paratona di Viviano) e poi segna con Morganella, ma l'arbitro non vede che il pallone varca la linea e fa infuriare i rosanero. Ennesimo errore che farà molto discutere. Si infiamma il match. Ma ora è il Palermo che domina la gara. Vazquez, Dybala e Barreto si trovano a meraviglia e Viviano è costretto agli straordinari. Poi si sveglia Soriano e al 70' è Sorrentino che si supera. La Samp ricomincia a giocare e con l'ingresso di Okaka guadagna peso in avanti. Nel finale si lotta su ogni palla. Squadre lunghe, tanti errori e spazio alle azioni personali. Quelle di Dybala soprattutto. Il risultato però non cambia. Al Ferraris finisce pari, ma ai punti (e non solo) vince il Palermo. Alla Serie A urge la goal-line technology. E' una questione di credibilità.
Viviano 7: se la Samp esce dal Ferraris con un punto, il merito è soprattutto suo. Ingaggia un personale duello con Dybala e lo vince. Si oppone anche a Barreto e tiene a galla i blucerchiati nella ripresa
Duncan 6,5: solido e concreto. Buona l'intesa con i compagni di reparto in mediana, con cui dialoga per avviare la manovra e servire Soriano tra le linee. Ottimo piede sui calci piazzati
Soriano 7: grande prova di qualità. Si inserisce perfettamente tra le linee e detta i tempi. Testa alta e verticalizzazioni con il contagiri
Eder 7: instancabile. In fase offensiva si butta nello spazio dettando il passaggio in profondità, in fase di non possesso rientra e aiuta i compagni. Segna ancora. Preziosissimo. Sarà dura levarlo da campo
Sorrentino 7: l'esperienza paga. Iachini gli ha consegnato le chiavi della porta e ormai è una sicurezza. Si arrende solo a Eder, ma non ha colpe.
Vazquez 7: con Dybala è feeling puro. Dal suo piede arrivano le azioni più pericolose del Palermo. Segna e inventa. Altra ottima prova. Pronto per una big
Andelkovic 5: spesso in ritardo soprattutto sulle palle alte. Silvestre gli scappa in almeno due occasione sui calci piazzati e rischia grosso
SAMPDORIA-PALERMO 1-1
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 7; De Silvestri 6, Romagnoli 6, Silvestre 6, Regini 5,5; Duncan 6,5 (44' st Krsticic sv), Palombo 5,5 (24' st Rizzo 5,5), Obiang 6; Soriano 7; Bergessio 6,5 (15' st Okaka 6), Eder 7.
A disp.: Romero, Frison, Coda, Gastaldello, Correa, Marchionni, Ivan, Djordjevic, Wszolek. All.: Mihajlovic 6
Palermo (3-5-2): Sorrentino 7; Vitiello 6, Gonzalez 6, Andelkovic 5; Morganella 6,5, Bolzoni 5,5 (45' st Belotti sv), Rigoni 5,5, Barreto 6,5, Lazaar 5,5 (36' st Daprelà sv); Vazquez 7, Dybala 7.
A disp.: Ujkani, Terzi, Pisano, Feddal, Emerson, Chochev, Maresca, Quaison, Della Rocca, Joao Silva. All.: Iachini 6,5
Arbitro: Cervellera
Marcatori: 6' Eder (S); 4' st Vazquez (P)
Ammoniti: Gonzalez, Bolzoni, Andelkovic (P); Obiang, Soriano, De Silvetri (S)
Espulsi: -