Il tecnico dopo il ko col Milan in Coppa Italia: "Ci manca brillantezza. Mercato? Non ci saranno sorprese"
Sconfitta pesante per il Napoli, che perde 2-0 con il Milan ed è fuori dalla Coppa Italia. "Non siamo stati all'altezza della situazione - commenta Ancelotti -. La gara è stata condizionata da due situazioni in contropiede su palle lunghe, poi abbiamo provato a recuperarla ma il Milan era molto chiuso. In questo momento non siamo abbastanza brillanti per scardinare una difesa così chiusa. Abbiamo avuto qualche possibilità, ma era difficile".
Il tecnico partenopeo analizza così il momento degli azzurri: "In campionato abbiamo giocato molto bene nel secondo tempo, avevamo giocato molto bene anche con la Lazio. E' stato un incidente di percorso. Si tratta di una partita, non ingigantiamo problemi che non ci sono. I terzini hanno spinto e messo cross, ma non abbiamo coperto l'area. Andava messa qualche palla filtrante profonda un po' più velocemente, invece abbiamo giocato sulle fasce. Ci manca un po' di brillantezza".
Allan è stato sostituito al termine del primo tempo: "Ha fatto la sua partita, come tutti. Non l'ho sostituito perché aveva giocato male, ma volevo aprire un po' il gioco con un attaccante in più. Allan è un calciatore nostro, ha avuto qualche tentennamento ma per noi è molto importante e lo sarà in futuro. Non è un problema di leadership, la partita di oggi è stata condizionata dai due gol subiti. Dopo il Milan s'è messo dietro e noi non siamo riusciti a segnare. In due partite non abbiamo segnato e questo è un problema. Tornare al 4-3-3? Il nostro è un 4-4-2 solo in fase difensiva, perché in fase offensiva gioca una punta sola e tre-quattro calciatori tra le linee. Il sistema va avanti così, non cambia".
La stagione è ancora lunga: "In campionato dovremo dare il meglio, la Juventus lo vincerà per merito suo e non per demerito nostro e lo testimoniano gli otto punti di vantaggio sull'Inter terza. L'obiettivo della Champions League è importante per tutte le società, ci sarà grande bagarre e noi siamo felici di restarne fuori. Poi c'è l'Europa League a cui teniamo. Possibili sorprese sul mercato? No, nessuna sorpresa".