Milan, Romagnoli ha firmato. Galliani: "Diventerai una bandiera"

L'annuncio dei rossoneri. Il giocatore chiede la maglia numero 13: "Come Nesta"

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Alessio Romagnoli. è un nuovo giocatore del Milan. Sbarcato alle 11.20 a Linate e dopo aver consegnato ai giornalisti le prime parole della sua nuova avventura in rossonero, il giocatore ha sostenuto le visite mediche presso la clinica Madonnina. Poi la visita a Casa Milan, la firma e l'ufficialità. Ora è atteso a Milanello per il primo allenamento. I rossoneri verseranno 5 milioni all'anno alla Roma fino al 2020. I bonus saranno legati alla valorizzazione del giocatore. Se il Milan dovesse venderlo per una cifra superiore a 25 mln, dovrà riconoscere il 30% di plusvalenaza alla Roma.

Silvio Berlusconi è molto contento dell'arrivo di Alessio Romagnoli. Secondo quanto riferisce Milan Channel, nel pomeriggio c'è stato un contatto tra il patron rossonero e Adriano Galliani: Berlusconi ha manifestato tutta la sua gioia per l'arrivo del difensore classe 1995.

Questo il messaggio con cui Galliani ha annunciato l'ufficialità di Romagnoli sul sito del Milan: "Benvenuto Alessio, hai firmato con noi un contratto fino al 30 Giugno 2020 e di questo siamo davvero molto felici. Sei un ragazzo, hai 20 anni, e proprio per questo noi pensiamo tu abbia tutto il tempo per diventare una nostra bandiera, una di quelle che avvolgono bene il pallone come nella tradizione dei grandi difensori di scuola rossonera, una di quelle che svettano alte a San Siro. Un forte abbraccio da tutti noi del Milan e forza Alessio"

Romagnoli ha risposto alle domande dei giornalisti, svelando di voler indossare la maglia numero 13. "Valentino mi fa impazzire, ma se potrò prenderò il 13, come Nesta. Certo, per diventare come lui ce ne vuole. Sono qui perché Mihajlovic mi ha detto che se c'era la possibilità mi avrebbe portato al Milan con lui. Sono stato pagato tanto, ma sono qui per dare una mano, per cercare di dare il meglio. Darò tutto me stesso". Sui motivi del suo addio alla Roma: "Con Garcia avevo un buon rapporto, mi ha detto che voleva tenermi. Poi abbiamo parlato con la Roma e siamo arrivati a questa soluzione. Al Milan come salvatore della patria? La qualità c'è già e ci sono altri difensori buoni. Io devo stare tranquillo e dare il massimo". L'obiettivo è sbarcare presto in nazionale? "Per ora pensiamo all'Under 21". Intanto si chiude un cerchio: "Il mio debutto in Serie A fu proprio contro il Milan".

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