Il tecnico rossonero: "Se ci fossero i tifosi allo stadio voleremmo"
"Vale più di tre punti", così Stefano Pioli ha commentato la vittoria del Milan in casa del Sassuolo. Il tecnico rossonero ha continuato: "Questa partita pesava molto dal punto di vista mentale, volevamo vincere e siamo molto soddisfatti. Non eravamo contenti dei pareggi contro Parma e Genoa". Vetta della classifica mantenuta: "Un segnale scudetto? La società ci ha messo nelle condizioni migliori e sentiamo anche la vicinanza dei tifosi: se fossero allo stadio con noi voleremmo come mi ha detto Ibra qualche settimana fa".
Contro il Sassuolo anche il record del gol più veloce della Serie A: "Volevamo approcciare subito bene la partita. Siamo stati molto bravi a segnare in appena sei secondi. Diaz, Calhanoglu e Leao sono stati molto bravi: avevamo studiato quattro-cinque situazioni da calcio d'avvio".
Alle porte c'è anche il mercato: "Abbiamo le idee chiare, se ci saranno le occasioni giuste per migliorare l'organico le coglieremo altrimenti rimarremo con questo grande gruppo che è compatto e unito".
Adesso testa sulla Lazio: "Ora l'ultimo sforzo contro la Lazio dove ci mancherà anche Kessie, ma tutti i giocatori chiamati in causa hanno sempre risposto bene. Bisogna stringere i denti".
Su Theo Hernandez: "Sta diventando un giocatore importante anche in difesa, sta migliorando molto. È già al top, ma può diventare ancora più forte. I suoi strappi fanno la differenza in fase offensiva, sta diventando molto più disciplinato in fase difensiva. Deve essere molto contento di quello che sta facendo, ha i mezzi per essere un top e lo è già. Abbiamo giocatori di livello assoluto che ptorebbero giocare in squadre top in Europa. Ancora una partita, poi potremo goderci un anno che dal punto di vista sportivo ci ha dato grandi soddisfazioni".