Domenica sera Milan-Napoli sarà la "sfida dei superstiti" visti i tanti infortuni da ambo le parti ma Stefano Pioli almeno potrà fare affidamento sul rientro in campo di Olivier Giroud, fondamentale per dare un’alternativa e un po’ di riposo a Ibra, che difficilmente potrà giocare 90' sia contro i partenopei sia poi tre giorni dopo a Empoli. L’attaccante francese ex Chelsea mercoledì e giovedì aveva svolto un lavoro personalizzato sui campi di Milanello, oggi è finalmente tornato ad allenarsi con il resto del gruppo e dunque sarà tra i convocati per la sfida di San Siro. Ma Theo Hernandez è in dubbio: ha la febbre e si è allenato in palestra.

Il rientro di Giroud è importante viste le assenze di Leao, Rebic e Pellegri, ma quasi certamente non sarà dal primo minuto perché la maglia da titolare sarà ancora sulla schiena di Ibrahimovic, chiamato agli straordinari nell’ultimo periodo. Alle spalle del centravanti svedese praticamente certi di partire dall’inizio Junior Messias e Alexis Saelemaekers, mentre è aperto il ballottaggio per il ruolo di centrocampista tra Brahim Diaz, molto in affanno nell’ultimo periodo, e Rade Krunic.

Attenzione però alla possibile sorpresa Daniel Maldini perché Pioli starebbe pensando di sfruttare il classe 2001 a gara in corso per provare ad approfittare della stanchezza della difesa avversaria con i suoi inserimenti alle spalle della retroguardia. Il figlio di Paolo finora ha avuto poco spazio, giocando solamente 138 minuti in 8 spezzoni di gara (tranne a La Spezia in cui partì titolare), ma vista l’emergenza potrebbe essere arrivato il suo momento. La fiducia dei suoi compagni non gli manca, come dimostra l’intervista di Saelemaekers a Dazn: “Quali miei compagni possono vincere il Pallone d’Oro? Direi Maldini o Leao – ha dichiarato il belga - Perché sono fenomeni. Mi piace tanto vederli giocare, hanno tante qualità e non sono ancora nel miglior momento della loro carriera ma presto diventeranno dei fenomeni".

Capitolo Theo Hernandez: nel corso della settimana ha avuto qualche linea di febbre saltando le sedute, oggi ha però lavorato in palestra e dunque ci sono speranze per recuperarlo, soprattutto se sabato tornasse in gruppo. Al momento è in dubbio. Per il tecnico rossonero l’ultimo dubbio riguarda la difesa: sulla destra Florenzi o Kalulu? La rifinitura sarà decisiva per sciogliere gli ultimi dubbi, ma intanto la certezza è che Giroud torna a disposizione.