Mihajlovic: "Sono arrabbiato"

Il tecnico serbo: "Dominato per mezzora, ma facciamo fatica a fare gol. Il primo gol è regalato, Bacca ha sbagliato"

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E' un Sinisa Mihajlovic contrariato quello che si presenta ai microfoni di Serie A Live. "Sono molto arrabbiato con noi stessi e con gli arbitri, ma degli arbitri non parlo - ha spiegato -. Nella prima mezzora abbiamo dominato, ma come spesso succede facciamo fatica a fare gol. Il gol è regalato, anche se possiamo dire che il Sassuolo abbia vinto con merito. Non è stato il Milan che voglio io: è una sconfitta che brucia".

Mihajlovic è molto arrabbiato per il gol che ha spezzato l'equilibrio: sul banco degli imputati Bacca. "Non possiamo creare occasioni e poi subire gol alla prima occasione per gli avversari: lo schema del Sassuolo lo conoscevamo e Bacca doveva stare al limite dell'area, ha sbagliato perché è uscito in ritardo. Quando non hai la concentrazione giusta succedono queste cose. Quelle situazioni loro le avevano già provate, quindi il gol, dal mio punto di vista, è regalato".

Sull'espulsione. "Ho protestato e dopo che mi ha buttato fuori l'ho mandato a quel paese, ma solo dopo. Ho protestato perché non ha fischiato un fallo che pochi minuti prima aveva fischiato a favore del Sassuolo. Mi sono arrabbiato, anche con i miei giocatori che si sono fermati, mentre non avrebbero dovuto farlo".

Sulle prove di Balotelli e Menez. "Non parlo dei giocatori singoli quando perdo, loro lo sanno se hanno giocato bene o no. Con l'assenza di Niang abbiamo perso molto, specialmente la sua applicazione in fase difensiva. Balotelli e Menez non sono ancora in condizione per fare novanta minuti, infatti avevamo già deciso per la staffetta".

Sugli obiettivi di questo finale di stagione. Dopo la sconfitta i nostri obiettivi rimangono gli stessi, abbiamo ancora dieci partite e dobbiamo farle bene. Dobbiamo cercare di vincere a Verona col Chievo, trasferta che sappiamo già che sarà altrettanto delicata".