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Inchiesta Milan, Furlani scherza: "Sono ancora qua. Il club è di RedBird, ma collaboriamo"

L'ad rossonero, presente a Praga per seguire la squadra nel ritorno degli ottavi di Europa League, si mostra tranquillo nonostante le indagini in atto

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A poche ore da Slavia Praga-Milan l'amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani si mostra disteso e tranquillo, tra il match di ritorno di Europa League e il ben più delicato momento societario. Arrivato in Repubblica Ceca per il tradizionale pranzo Uefa prima della partita, l'ad ha scherzato con i giornalisti che gli hanno chiesto novità riguardo alle indagini della Procura di Milano iniziate qualche giorno fa: "Ciao a tutti, sono ancora qua, come vedete". Poi a Sky ha sottolineato: "I fatti sono semplici, il Milan è di RedBird".

"C'è l'indagine in corso, i fatti sono semplici perché la proprietà è di RedBird. Le autorità possono indagare, noi abbiamo cooperato e siamo disponibili per qualsiasi cosa" ha aggiunto l'ad del Milan. Poi ha ribadito: "Noi pensiamo al nostro lavoro, ovvero assicurarci che il Milan abbia successo e che i nostri tifosi siano orgogliosi del club".

Il dirigente dei rossoneri, parlando in precedenza con i giornalisti, si era anche concentrato sul match importante contro lo Slavia Praga: "Stasera è importante, non abbiamo mai vinto questa competizione e ci piacerebbe portare a casa il trofeo. Partiamo dal 4-2 ma nella nostra testa dobbiamo fare finta che la partita inizi dallo 0-0". Vedi anche La nota di RedBird: "Possediamo il Milan al 99,93%, falsa l'idea che non lo controlliamo" Milan La nota di RedBird: "Possediamo il Milan al 99,93%, falsa l'idea che non lo controlliamo"

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